Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia in automobile la sua abitazione, accompagnato dal Segretario generale e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica.
Il Capo dello Stato giunge alla Basilica dei SS. Apostoli. Nell'atrio della Basilica sono in attesa, con il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, il Consigliere Diplomatico, il Consigliere Militare, il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza, il Consigliere Militare Aggiunto ed il Comandante dei Corazzieri. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nella Basilica e, dopo aver sostato brevemente dinanzi alla Salma raggiunge il posto a lui riservato. Alla sua destra prendono posto: i Presidenti del Senato, della Camera, del Consiglio dei ministri e il Giudice Gionfrida per la Corte costituzionale. Ha inizio il rito funebre officiato dall'Ordinario Militare, Mons. Mario Schierano.
Al termine del rito e dopo l'assoluzione impartita alla Salma, il Presidente della Repubblica si reca a porgere le condoglianze alla Signora Galvaligi ed agli altri Familiari, riprendendo quindi posto in attesa che i Presidenti del Senato, della Camera, del Consiglio dei ministri, il Giudice Gionfrida ed i Ministri presenti porgano a loro volta le condoglianze alla Consorte ed ai Familiari del Generale Galvaligi.
La Salma del Generale Galvaligi viene portata a Braccia all'esterno della Basilica, seguita dalla Consorte e dai Familiari. Il Capo dello Stato e le altre Autorità sostano sul Sagrato della Chiesa. La Salma viene deposta su un carro funebre, che si allontana, seguito dalle vetture nelle quali hanno preso posto i Familiari del Generale Galvaligi. Subito dopo, il Capo dello Stato lascia la Basilica dei SS. Apostoli per fare rientro nella sua abitazione.