Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Palazzina) il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Ministro s.p. per il Coordinamento interno delle Politiche Comunitarie, On. Dott. Vincenzo Scotti. Accolto da un Cerimoniere e dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio, il Presidente del Consiglio dei ministri, dopo aver passato in rassegna un picchetto d'onore, viene accompagnato con l'ascensore, insieme al Ministro s.p. per il Coordinamento interno delle Politiche Comunitarie, al piano di rappresentanza e quindi nella Sala del Lucernario. Il Presidente della Repubblica, dopo aver incontrato il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Ministro Scotti nella Sala del Lucernario, si reca nella Sala della Pendola. Mentre il Capo dello Stato resta fermo, in piedi, dietro il tavolo approntato per il giuramento, sul quale è posta la Costituzione, il Presidente del Consiglio dei ministri si pone alla sua sinistra. Sul lato sinistro del tavolo si pongono il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio, che fungono da testimoni, nonché il Consigliere Diplomatico e il Consigliere per l'ordine democratico e della sicurezza ed il Capo del Servizio Affari Giuridici e Rapporti con gli Organi Costituzionali.
Il Ministro s.p. per il Coordinamento interno per le Politiche Comunitarie viene introdotto, per il giuramento, nella Sala della Pendola. Il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica accompagna il Ministro di fronte al Capo dello Stato, Avuto l'assenso del Signor Presidente, il Segretario generale legge la premessa del giuramento; il Ministro legge la formula del giuramento e firma quindi le due copie dei verbali che vengono controfirmate dal Presidente della Repubblica e, successivataente, dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio nella loro qualità di testimoni. Il Ministro appone la sua firma in calce al verbale, sulla destra del foglio. Il Capo dello Stato firma sulla sinistra. I testimoni appongono la loro firma sotto quella del Presidente della Repubblica. I verbali di giuramento vengono quindi ritirati dal Capo del Servizio Affari Giuridici e Rapporti con gli Organi Costituzionali.
Terminata la cerimonia il Presidente della Repubblica si intrattiene brevemente nel proprio Studio con il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Ministro s.p. per il Coordinamento interno delle Politiche Comunitarie.
Il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Ministro s.p. per il Coordinamento interno delle Politiche Comunitarie, dopo aver preso congedo dal Capo dello Stato, lasciano il Palazzo del Quirinale. La Guardia schierata rende gli onori al Presidente del Consiglio dei ministri.