Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la Palazzina per recarsi a Palazzo Barberini. L'auto presidenziale è seguita dalla vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da un'altra autovettura con il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza, il Capo del Servizio Rapporti con il Parlamento ed il Governo e l'Addetto Stampa.
Il corteo presidenziale giunge all'ingresso della Sala Ovale di Palazzo Barberini. Disceso dalla vettura all'ingresso del Palazzo, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Ministro della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nella Sala dei Marmi e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Ministro della Difesa, On. Avv. Lelio Lagorio;
- discorso dell'oratore ufficiale, Prof. Avv. Ettore Gallo.
Al termine, il Capo dello Stato, accompagnato come all'arrivo, lascia Palazzo Barberini per fare ritorno alla sua abitazione (Piazza di Trevi) (corteo: stessa formazione).