Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Residenza di Bari per recarsi a Taranto (Km. 95) (corteo ufficiale: alleg. «B»). Lungo il tragitto, il Capo dello Stato sosta per una breve visita alla Basilica di San Nicola in Bari.
Il corteo presidenziale giunge alla Prefettura di Taranto. All'ingresso della Prefettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Prefetto di Taranto ed accompagnato, salendo con l'ascensore, al piano di rappresentanza. In un salotto, il Presidente della Repubblica incontra l'Arcivescovo di Taranto.
Alla presenza dei Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, della Corte costituzionale, dei Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, del Commissario del Governo presso la Regione Puglia e del Prefetto di Taranto, il Presidente della Repubblica riceve dapprima e separatamente: i Parlamentari della Provincia, il Sindaco con la Giunta, il Comandante in Capo della Squadra Navale Italiana, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta ed i Consiglieri Regionale della Provincia. Segue la presentazione delle altre Autorità e Rappresentanze.
Al termine delle presentazioni, il Capo dello Stato - unitamente alle Autorità ed al Seguito - lascia la Prefettura per recarsi al Municipio di Taranto (corteo ufficiale: alleg. «C»).
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo Municipale. Il Capo dello Stato, ricevuto all'ingresso del Comune dal Vice Sindaco di Taranto, sale a piedi lo Scalone d'onore e si reca nello Studio del Sindaco ove ha luogo la presentazione dei Capi Gruppo Consiliari. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nella Sala del Consiglio Comunale e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Indirizzo di saluto del Sindaco di Taranto, Signor Giuseppe Cannata.
Dopo una breve sosta nello Studio del Sindaco, il Capo dell Stato, unitamente alle Autorità ed al Seguito, lascia il Palazzo Municipale per recarsi allo Stabilimento "Italsider" (corteo ufficiale: alleg. «C»).
Il corteo presidenziale giunge all'"Italsider". Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dagli esponenti dell'IRI, della Finsider, dell'Italsider e dal Direttore dello Stabilimento. Ha quindi inizio una visita in pullman degli impianti della "Italsider", con sosta sul campo di colata dell'altoforno.
Il Capo dello Stato si reca alla Sala Mensa Operai per la colazione. In un piazzale dello Stabilimento, il Capo dello Stato incontra gli operai dell'Italsider. Un rappresentante delle maestranze rivolge un indirizzo di saluto. Discorso del Presidente della Repubblica. Al termine, Il Presidente dell'IRI, Avv. Pietro SETTE, ed un rappresentante delle maestranze pronunciano brevi indirizzi di saluto.
Il Presidente della Repubblica lascia lo Stabilimento "Italsider" per recarsi al Comando del Dipartimento Marittimo del Basso Adriatico ed Alto Ionio (corteo ufficiale: alleg. «C»). Il Capo dello Stato, ricevuto dal Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, sosta nell'alloggio di rappresentanza.
Il Presidente della Repubblica lascia il Comando del Dipartimento Militare Marittimo per recarsi al Museo Nazionale di Taranto (corteo ufficiale: alleg. «C»).
Breve visita al Museo Nazionale di Taranto.
Partenza in auto da Taranto per Martina Franca (Km. 30) (corteo ufficiale: alleg. «B»).
Il corteo presidenziale giunge al Municipio di Martina Franca. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Sindaco ed accompagnato in una Sala del Palazzo Comunale, ove ha luogo la presentazione dei componenti la Giunta. Il Capo dello Stato si reca quindi nella Sala dell'Arcadia. Indirizzo di saluto del Sindaco di Martina Franca, Signor Francesco Punzi. Al termine, il Capo dello Stato effettua una breve visita a piedi del centro cittadino.
Il Presidente della Repubblica lascia Martina Franca per recarsi a Brindisi (Km. 78) (corteo ufficiale: alleg. «B»). Lungo il percorso vengono effettuate brevi soste a Locorotondo e Fasano.
Il corteo presidenziale giunge dinanzi alla Prefettura di Brindisi. All'ingresso, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Prefetto di Brindisi ed accompagnato, unitamente alle Autorità ed al Seguito, al piano di rappresentanza.
In un salotto, il Capo dello Stato incontra l'Arcivescovo di Brindisi e gli altri Vescovi della Provincia. Successivamente, alla presenza dei Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, della Corte costituzionale, dei Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, del Commissario del Governo presso la Regione Puglia e del Prefetto di Brindisi, il Presidente della Repubblica riceve dapprima e separatamente: i Parlamentari della Provincia, il Sindaco con la Giunta, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta ed i Consiglieri Regionali della Provincia. Segue la presentazione delle altre Autorità e Rappresentanze.
Al termine delle presentazioni, il Capo dello Stato incontra rappresentanze del Consiglio di Fabbrica della "Montedison" e, successivamente, di altre aziende della Provincia. Breve indirizzo di saluto di un componente la delegazione.
Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura per recarsi al Municipio di Brindisi (corteo ufficiale: alleg. «C»).
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo Municipale. All'ingresso del Comune, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Vice Sindaco di Brindisi. Dopo la presentazione dei Capi Gruppo Consigliari, effettuata dal Sindaco, il Presidente della Repubblica si reca nella Sala del Consiglio Comunale e prende posto nella poltrona, centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Brindisi, Dott. Francesco Arina;
- lettura delle motivazioni e consegna di tre Medaglie d'Oro al Valor Civile alla memoria di tre operai della "Montedison" e di una Medaglia d'Argento al Valor Civile alla memoria della Guardia giurata Giuseppe Siliberto.
Al termine, il Capo dello Stato lascia in auto il Comune per recarsi al Palazzo Monenegro (corteo ufficiale: alleg. «C»).
Pranzo ufficiale presso la Residenza del Prefetto di Brindisi. Pernottamento a Brindisi.