Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale è seguita dalla macchina dell'Ispettore Generale Capo di. P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Consigliere Diplomatico, il Capo del Servizio Stampa ed il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica.
Il Capo dello Stato giunge in Piazza del Campidoglio, dove, all'ingresso del Palazzo dei Conservatori, viene ricevuto dal Sindaco di Roma. Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Roma e dal Seguito, sale per lo Scalone d'Onore al piano di rappresentanza, dove, nella Sala del Trono, incontra S.E. il Signor Leopold Sedar Senghor, Presidente della Repubblica del Senegal. Sono altresì presenti i Presidenti degli Organi Costituzionali, il Cardinale Vicario della Città di Roma nonché l'oratore ufficiale, Prof. Giulio Carlo Argan. Il Capo dello Stato, unitamente alle altre Autorità, fa quindi ingresso nella Sala degli Orazi e Curiazi e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- brano corale, eseguito dal Coro Franco Maria Saraceni della Università di Roma;
- indirizzo di saluto del Sindaco di Roma, Signor Luigi Petroselli;
- discorso del Prof. Giulio Carlo Argan sull'opera e la figura del Presidente della Repubblica del Senegal;
- lettura della pergamena che conferisce la Cittadinanza Onoraria di Roma a S.E. il Presidente Leopold Sedar Senghor;
- ringraziamento del Presidente della Repubblica del Senegal.
Terminata la cerimonia, il Capo dello Stato, dopo essersi congedato da S.E. il Presidente della Repubblica del Senegal e dalle altre Autorità, lascia il Campidoglio, accompagnato come all'arrivo, per fare rientro al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).