Il Presidente della Repubblica lascia la propria abitazione in automobile per recarsi all'Aeroporto di Ciampino.

Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino, ove si trova ad attenderlo il Seguito, ivi in precedenza convenuto.

Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Genova, dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Commissario del Governo nella Regione Liguria. Il Presidente della Repubblica prende posto in auto per recarsi a Savona (corteo privato: alleg. «A»).
Allegato «A»: corteo privato
vettura del cerimoniale
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (Alfa Romeo 2000 - Scorta ridotta di Corazzieri in motocicletta) (*)
Presidente della Repubblica, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo del Servizio Stampa.
(*) Nel percorso dall'Aeroporto di Genova alla Prefettura di Savona, nella vettura presidenziale prende posto anche il Commissario del Governo nella Regione Liguria. Dal Municipio di Savona il Sindaco Zanelli ha preso sempre posto in automobile con il Capo dello Stato ed il Segretario generale.

Il corteo presidenziale giunge alla Prefettura di Savona. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare - passa in rassegna il reparto d'onore schierato con bandiera e musica. Al termine, il Capo dello Stato viene ricevuto all'ingresso del Palazzo del Governo dai Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, della Corte costituzionale nonché dal Presidente della Giunta Regionale, dal Presidente del Consiglio Regionale, da eventuali altri membri del Governo, dal Vice Prefetto di Savona ed accompagnato al piano di rappresentanza della Prefettura.

Il Capo dello Stato incontra, in un salotto di rappresentanza, i Vescovi della Provincia. Successivamente, alla presenza dei Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, della Corte costituzionale, del Presidente della Giunta Regionale, del Presidente del Consiglio Regionaie, del Commissario del Governo nella Regione Liguria e del Vice Prefetto di Savona, il Presidente della Repubblica riceve dapprima e separatamente i Parlamentari della Provincia, il Sindaco con la Giunta, il ff. Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Comandante della Regione Militare, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta ed i Consiglieri Regionali della Provincia. Segue la presentazione delle altre Autorità e rappresentanze.

Il Presidente della Repubblica lascia il Palazzo del Governo per recarsi al Palazzo Municipale (corteo ufficiale: alleg. «B»).
Allegato «B»: corteo ufficiale
vettura del cerimoniale
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta)
Presidente della Repubblica, Sindaco di Savona, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale;
1) Rappresentante del Senato della Repubblica, Rappresentante della Camera dei deputati;
2) Rappresentante del Governo, Rappresentante della Corte costituzionale;
3) Presidente della Giunta Regionale della Liguria, Presidente del Consiglio Regionale della Liguria;
3) Membro del Governo;
bis) Commissario del Governo nella Regione Liguria, Vice Prefetto di Savona;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo del Servizio Stampa.

Il corteo presidenziale giunge a Piazza Sisto IV. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato, ricevuto all'ingresso del Palazzo Municipale dal Vice Sindaco di Savona, viene accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala della Giunta dove ha luogo la presentazione dei Consiglieri Comunali. Dopo una breve sosta nello Studio del Sindaco, il Capo dello Stato fa quindi ingresso nella Sala del Consiglio Comunale e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra ed a sinistra le principali Autorità. Ha inizio la cerimonia celebrativa della Resistenza in Savona:
- discorso del Sindaco di Savona, Dott. Carlo Zanelli;
- discorso del Presidente della Giunta Regionale, Signor Angelo Carossino; - discorso del Rappresentante del Governo.
Al termine dei discorsi, dopo la lettura del decreto di conferimento della Medaglia d'Oro al V.M. concessa alla città di Savona, il Presidente della Repubblica procede allo scoprimento della lapide che reca incisa la motivazione della onorificenza. Il Capo dello Stato si ritira quindi per una breve sosta nello Studio del Sindaco e, successivamente, si reca nella Sala Rossa dove incontra una delegazione di ex partigiani.

Il Presidente della Repubblica si reca a piedi - unitamente al Sindaco di Savona ed alle altre Autorità - al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, in Piazza Mameli. Il Capo dello Stato depone una corona d'alloro sul Monumento.

Terminata la deposizione, il Presidente della Repubblica fa ritorno a piedi al Palazzo Comunale.

Colazione nel Palazzo Comunale.

Il Presidente della Repubblica lascia, in forma strettamente privata, il Palazzo Comunale per recarsi nella Residenza (corteo privato: alleg. «A»).

Il Capo dello Stato lascia in automobile la Residenza per recarsi al Monumento ai Caduti della Resistenza, in Piazza Martiri della Libertà (corteo privato: alleg. «A»).

Il Presidente della Repubblica giunge in Piazza Martiri della Libertà e si reca dinanzi al Monumento ai Caduti, dove si trovano già convenute le Autorità ufficiali. Ha luogo la deposizione della corona. Quindi il Capo dello Stato prende congedo dai Rappresentanti e dalle Autorità e, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, passa in rassegna il reparto d'onore schierato con bandiera e musica sul lato destro della rampa principale d'accesso al Monumento. Ha termine la visita ufficiale.

Il Capo dello Stato, accompagnato dal Sindaco di Savona e dal Segretario generale, lascia in auto Piazza Martiri della Libertà - in forma strettamente privata - per recarsi all'Istituto "Guidobono" in Via Machiavelli. L'auto presidenziale è seguita da una vettura con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura del Seguito.

Il Presidente della Repubblica giunge alla scuola "Guidobono". All'ingresso dell'Istituto il Capo dello Stato viene ricevuto dal Provveditore agli Studi di Savona, Prof. Antonino Franzone, e dal Preside della scuola, Prof. Alfredo Draperi. Il Capo dello Stato sale a piedi la scala di sinistra dell'atrio e si reca nella palestra ove ha luogo l'incontro con gli studenti. Breve indirizzo di saluto di uno studente. Al termine, il Presidente della Repubblica lascia la palestra per recarsi nell'aula insegnanti per un breve incontro con un ristretto gruppo di rappresentanti del mondo della scuola.

Conclusa la visita, il Capo dello Stato lascia in auto la scuola "Guidobono" per recarsi allo Stabilimento Italsider in Corso Mazzini.

Il Capo dello Stato giunge alla Sala Mensa dell'Italsider dove incontra le rappresentanze dei lavoratori Savonesi. Vengono rivolti indirizzi di saluto da parte del Direttore dello Stabilimento, Ing. Parozzi nonché da due sindacalisti. Al termine, il Presidente della Repubblica, prima di lasciare lo Stabilimento dell'Italsider, depone una corona sulla lapide dei lavoratori caduti nella Guerra di Liberazione. Successiva breve sosta alla Sala Chiamate della Cooperativa Portuali "Pippo Rebagliati". Indirizzi di saluto da parte del Presidente della Compagnia e dal Presidente dell'Ente Porto. Rientro in Residenza.

Il Capo dello Stato lascia in auto la Residenza per recarsi al Teatro Chiabrera, in Piazza Diaz, per assistere alla rappresentazione dei "Parenti terribili" di Jean Cocteau (corteo privato: alleg. «A»).

Il Presidente della Repubblica giunge al Teatro Chiabrera, accompagnato dal Sindaco di Savona e nel settore presidenziale della platea. Al termine del 2° atto della rappresentazione, il Capo dello Stato si reca sul palcoscenico per incontrare gli attori, i tecnici e le maestranze del Teatro.

Il Presidente della Repubblica lascia il Teatro Chiabrera in forma strettamente privata. Pranzo privato (Ristorante Hotel San Marco). Pernottamento a Savona.