Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore - lato Servizio Affari Militari) le Rappresentanze Diplomatiche. La Guardia al Palazzo, schierata ai piedi dello Scalone d'Onore, all'arrivo del Decano del Corpo Diplomatico rende gli onori militari (tre squilli di attenti) mentre rimane sulla posizione di attenti durante l'arrivo di tutte le altre Missioni. Ai piedi dello Scalone d'Onore le Rappresentanze Diplomatiche sono ricevute da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica ed accompagnate al Salone delle Feste. Nella Galleria dei Busti presta servizio d'onore un reparto di Corazzieri. Sulla porta del Salone delle Feste le Rappresentanze Diplomatiche vengono ricevute dal Capo del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri e disposte secondo l'ordine di precedenza dei Capi Missione lungo i tre lati del Salone. Il Decano del Corpo Diplomatico prende posto sul lato destro, occupando la prima poltrona.
Giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata) l'Onorevole Ministro degli Affari Esteri che, accolto da un Cerimoniere della Presidenza della Repubblica, viene accompagnato nella Sala degli Specchi. Alla stessa ora giungono al Palazzo del Quirinale (Vetrata) gli Onorevoli Sottosegretari di Stato per gli Affari Esteri, il Segretario generale ed il Capo di Gabinetto del Ministero dagli Affari Esteri che vengono accompagnati da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica fino alla Sala degli Specchi, dove - unitamente al Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica - attendono l'arrivo del Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato giunge nella Sala degli Specchi, dove riceve l'omaggio degli Onorevoli Ministro e Sottosegretari di Stato per gli Affari Esteri, del Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri, del Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, del Capo di Gabinetto del Ministero degli Affari Esteri e del Seguito presidenziale ivi in precedenza convenuto.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dagli Onorevoli Ministro e Sottosegretari di Stato per gli Affari Esteri nonché dalle altre Personalità sopra menzionate, fa ingresso nel Salone delle Feste. Il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica annuncia l'ingresso del Signor Presidente. Il Presidente della Repubblica accoglie in piedi il saluto del Corpo Diplomatico, cui risponde con un cenno del Capo, e prende quindi posto nella poltrona riservatagli, avendo a destra ed a sinistra, nell'ordine, il Ministro ed i Sottosegretari di Stato per gli Affari Esteri. Il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare ed il Consigliere Diplomatico siedono dietro in Capo dello Stato, alla loro sinistra siedono il Vice Segretario generale Amministrativo ed il Consigliere per le questioni della Comunità Europea, alle loro spalle, infine, si dispongono gli altri componenti del Seguito. Il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri siede dietro il Ministro ed al suo fianco si collocano il Capo del Cerimoniale ed il Capo di Gabinetto del Ministero degli Affari Esteri. Il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica si pongono in piedi sulla destra del Capo dello Stato. Autorizzato dal Signor Presidente, il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica invita il Decano a pronunciare il suo indirizzo. Il Decano avanza verso il Signor Presidente e legge al microfono la sua allocuzione, cui fa seguito la risposta del Capo dello Stato.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro degli Affari Esteri e dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, si sofferma quindi a salutare, nell'ordine di precedenza, ciascun Capo Missione. Viene quindi servito un rinfresco nelle Sale degli Specchi e degli Arazzi.
Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto l'omaggio dei presenti, lascia le Sale del ricevimento, accompagnato come all'arrivo, per fare rientro in Palazzina.