Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia San Rossore per recarsi in auto a Livorno. L'auto presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta nel tratto finale del percorso) è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita dalla macchina dell'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale e da un'altra autovettura con il Consigliere Militare, il Vice Segretario generale Amministrativo ed il Capo del Servizio Stampa.
Il Presidente della Repubblica giunge all'Accademia Navale di Livorno, ove sono a riceverlo il Ministro della Difesa, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Capo di Stato Maggiore della Marina ed il Comandante dell'Accademia. Accompagnato dalle predette Autorità, il Presidente della Repubblica accede all'edificio dell'Accademia, dove incontra il Vice Presidente della Camera dei deputati, On. Martini, il Presidente della Commissione Difesa della Camera, il Commissario del Governo nella Regione Toscana, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, il Segretario generale della Difesa, il Vescovo di Livorno, il Prefetto ed il Sindaco di Livorno, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, nonché il Padrino. Dopo aver ricevuto i prescritti onori, il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro della Difesa, dal Capo di S.M. della Difesa, dal Capo di S.M. della Marina, dal Consigliere Militare e dal Comandante dell'Accademia, passa in rassegna gli allievi schierati nel Cortile d'Onore dell'Accademia. Nel frattempo, il Seguito del Presidente della Repubblica e le altre Autorità sopraindicate sostano nel settore ad esse riservato. Terminata la rassegna, il Capo dello Stato raggiunge il settore centrale del Cortile d'Onore. Ha inizio la cerimonia del giuramento:
- breve discorso del Comandante dell'Accademia, Contrammiraglio Narciso Tonarelli;
- lettura della formula del giuramento;
- breve discorso del Padrino, Ammiraglio M.O. Luigi Durand de La Penne;
- discorso del Ministro della Difesa, On. Avv. Attilio Ruffini.
Al termine, il Presidente della Repubblica, unitamente alle predette Autorità ed al Seguito, si reca a visitare il Museo dell'Accademia Navale.
Il Presidente della Repubblica - con le medesime Personalità -raggiunge la tribuna sul Viale dei Pini ed assiste al defilamento della Brigata allievi.
Dopo aver ricevuto da fermo gli onori finali, il Capo dello Stato effettua una visita alla Sala del Planetario nel Palazzo degli Studi.
Il Presidente della Repubblica, unitamente alle Autorità ed al Seguito, si reca nella Sala ricreazione allievi, dove si intrattiene con gli allievi ed i loro familiari. Viene servito un rinfresco.
Breve sosta nella Palazzina Comando.
Colazione con gli allievi dell'Accademia nella Sala mensa.
Il Capo dello Stato, ricevuto il saluto e l'omaggio delle Autorità presenti, lascia in auto, accompagnato dal Segretario generale, l'Accademia Navale di Livorno per recarsi a Roma. Lasciano successivamente in auto l'Accademia i componenti del Seguito.