Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale (*). L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da una vettura con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Consigliere Militare ed il Consigliere Diplomatico.
(*) Il Presidente della Repubblica è in effetti uscito alla ore 10,30 dal Palazzo del Quirinale per recarsi, con una lieve variazione al tragitto fissato, per rendere omaggio alla Salma del Sen. Giovanni Gronchi nella Camera ardente allestita al piano terra di Palazzo Madama.
Il Capo dello Stato, dopo aver attraversato in auto i giardini della Villa della Farnesina, giunge all'Accademia dei Lincei e, nell'atrio del Palazzo Corsini, viene ricevuto dai Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, dal Prefetto di Roma, nonché dal Presidente dell'Accademia dei Lincei, Prof. Antonio Carrelli. Mentre il Seguito, attraverso lo Scalone, raggiunge la Sala in cui avrà luogo la cerimonia, il Capo dello Stato, unitamente alle Autorità che si trovavano a riceverlo, sale con l'ascensore al primo piano. Accompagnato dalle predette Autorità, il Presidente della Repubblica accede nella Sala della Biblioteca e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra ed a sinistra le principali Autorità. Ha quindi inizio la cerimonia. Dopo il saluto del Presidente dell'Accademia, Prof. Antonio Carrelli, l'Accademico Prof. Walter Binni tiene un discorso sul tema "Foscolo oggi: proposta di una interpretazione storico-critica".
Terminata la cerimonia, il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto l'omaggio delle Autorità presenti, lascia Palazzo Corsini, accompagnato come all'arrivo, per fare ritorno al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).