Il Capo dello Stato lascia la Palazzina in automobile e si reca nella Sala del Registro d'Onore, ove incontra il Ministro degli Affari Esteri ivi in precedenza convenuto. Sono presenti il Consigliere Diplomatico, il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed il Consigliere Militare del Presidente della Repubblica.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale. La bandiera portoghese viene issata al fianco della bandiera nazionale. L'automobile presidenziale si ferma all'altezza della Sala del Registro d'Onore. Disceso dalla vettura, il Generale Francisco Da Costa Gomes viene ricevuto dal Capo dello Stato. Quindi, dopo aver ascoltato da fermo l'esecuzione degli inni nazionali portoghese ed italiano, i due Capi di Stato passano in rivista, accompagnati dai rispettivi Consiglieri Militari, la Guardia schierata al centro del Cortile d'Onore. Nel frattempo i membri del Governo portoghese ed italiano, nonché le altre Personalità che prenderanno parte ai colloqui, vengono accompagnati da Cerimonieri lungo il porticato di sinistra del Cortile d'Onore fino all'ingresso della Vetrata. Nell'atrio della Vetrata rende gli onori un reparto di Corazzieri. Al termine della rassegna, i due Capi di Stato, con le Personalità dei loro Seguiti, si recano - attraverso la scala a chiocciola del Mascarino, la Loggia d'Onore e la Sala del Bronzino (riprese fotografiche) - nella Sala di Druso, ove è in attesa il Segretario generale della Presidenza della Repubblica. I due Capi di Stato, unitamente alle Personalità che prendono parte ai colloqui, fanno quindi ingresso nello Studio della Vetrata.

Inizio del colloquio.

Al termine del colloquio, il Presidente della Repubblica del Portogallo - attraverso la Sala Arazzi di Lilla, la Sala del Bronzino, la Loggia d'Onore e la Scala del Mascarino - viene accompagnato dal Capo dello Stato alla Vetrata e lascia quindi il Palazzo del Quirinale.