Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia Castelporziano in automobile.
Il Capo dello Stato giunge all'Accademia dei Lincei attraverso l'accesso di Lungotevere della Farnesina 10 e, nell'atrio della Villa della Farnesina, viene ricevuto dal Presidente della Accademia dei Lincei, Ambasciatore Enrico Cerulli. Mentre il Seguito, attraverso lo Scalone, raggiunge la Sala in cui avrà luogo la cerimonia, il Capo dello Stato, unitamente all'Ambasciatore Cerulli, sale con l'ascensore al primo piano dove incontra, nella Sala di Presidenza, i Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo, della Corte costituzionale, il Sindaco ed il Prefetto di Roma, nonché il Consiglio di Presidenza dell'Accademia dei Lincei. Accompagnato dalle predette Autorità, il Presidente della Repubblica accede nella Sala delle Prospettive e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha quindi inizio la cerimonia. Dopo un cenno di saluto al Capo dello Stato, il Presidente dell'Accademia, Ambasciatore Cerulli, svolge una breve relazione sull'attività dell'Accademia, intrattenendosi sull'attribuzione del Premio Nazionale del "Presidente della Repubblica" per le Scienze fisiche, matematiche e naturali, e presentando il vincitore al Capo dello Stato. Il Presidente della Repubblica consegna il Premio al vincitore. Vengono successivamente conferiti i Premi Ministeriali e gli altri Premi assegnati dall'Accademia. Quindi l'Accademico Prof. Natalino Sapegno parlerà sul tema "Boccaccio e l'immagine del mondo". Al termine, il Presidente dell'Accademia dei Lincei presenterà i premiati al Capo dello Stato.
Terminata la cerimonia, il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto l'omaggio delle Autorità presenti, lascia la Villa della Farnesina, accompagnato come all'arrivo, per fare ritorno al Palazzo del Quirinale.