Il Presidente della Repubblica si reca in visita - in forma privata - alla Basilica di San Francesco. Successivamente visita la Mostra della Collezione Perkins, allestita nella Sala Gotica del Monastero.

Il Capo dello Stato lascia Assisi per recarsi a Perugia (corteo privato: alleg. «A»).

Il corteo presidenziale giunge all'ingresso del Teatro Comunale Morlacchi, dove il Capo dello Stato viene accolto dai Rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e della Corte costituzionale, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, dal Commissario del Governo presso la Regione Umbra, dal Sindaco di Perugia, dal Primo Presidente e dal Procuratore Generale presso la Corte d'appello, dai Comandanti della Regione Aerea, della Regione Militare e del Dipartimento Militare Marittimo e dal Presidente dell'Amministrazione Provinciale, nonché dal Presidente del Consiglio Nazionale Forense e dal Presidente del Comitato Organizzatore del Congresso. Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica raggiunge il palcoscenico e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Perugia, Rag. Mario Caraffini;
- indirizzo di saluto del Presidente della Giunta Regionale, On. Pietro Conti;
- discorso del Presidente del Comitato Organizzatore, Avv. Mario Bellini;
- discorso del Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Avv. Aldo Casalinuovo;
- discorso del rappresentante del Governo.
Discorso del Presidente della Repubblica.

Al termine dei discorsi, il Capo dello Stato lascia il Teatro Morlacchi per recarsi in Prefettura (corteo ufficiale: alleg. «B»).
Allegato «B»: corteo ufficiale
vettura del cerimoniale:
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di Servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (auto di rappresentanza scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Sindaco, Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale;
1) Rappresentante della Camera, Rappresentante del Senato;
2) Rappresentante del Governo, Rappresentante della Corte costituzionale;
2 bis) Eventuali Membri del Governo;
3) Presidente della Giunta Regionale, Presidente del Consiglio Regionale;
3 bis) Commissario del Governo, Prefetto di Perugia;
A) Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica, Consigliere Parlamentare del Presidente della Repubblica;
B) Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Dott. Mauro Leone;
4) Primo Presidente della Corte d'appello, Procuratore Generale della Corte d'appello;
5) Comandante della Regione Aerea, Comandante della Regione Militare;
6) Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, Presidente dell'Amministrazione Provinciale.

Colazione ufficiale in Prefettura.

Il corteo presidenziale lascia la Prefettura di Perugia per recarsi all'Università degli Studi (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il corteo presidenziale giunge all'ingresso dell'Università degli Studi, dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Rettore, Sen. Prof. Giuseppe Ermini. Unitamente alle Autorità ed al Seguito, il Capo dello Stato raggiunge quindi le Sale del Rettorato dove incontra i Docenti dell'Ateneo. Successivamente - dopo una visione panoramica ed una illustrazione dei nuovi complessi delle Facoltà Universitarie - il Capo dello Stato si reca nell'Aula del Dottorato, dove il Rettore dell'Ateneo pronuncia un indirizzo di saluto. Risposta del Capo dello Stato.

Il Capo dello Stato lascia l'Università degli Studi per recarsi all'università italiana per stranieri (corteo ufficiale: alleg. «B»).

All'ingresso dell'Università italiana per stranieri, il Capo dello Stato viene accolto dal Rettore, Sen. Prof. Salvatore Valitutti. Il Presidente della Repubblica - unitamente alle Autorità ed al Seguito - accede quindi al piano di rappresentanza e raggiunge l'Aula Magna. Brevi indirizzi di saluto di tre studenti stranieri e del Rettore dell'Ateneo. Risposta del Capo dello Stato.

Il Presidente della Repubblica lascia l'Università italiana per stranieri per recarsi al Comune di Perugia (corteo ufficiale: alleg. «B»).

Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo dei Priori e, unitamente alle Autorità ed al Seguito, accede al piano di rappresentanza. Nella Sala Rossa, presentazione del Consiglio Comunale ed indirizzo di saluto del Sindaco di Perugia. Risposta del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica lascia il Municipio di Perugia e passa in rassegna - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare - un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Quindi, dopo essersi accomiatato dalle Autorità, il Capo dello Stato si reca - in forma privata - alla stazione ferroviaria (corteo privato: alleg. «A»).

Partenza dell'automotrice presidenziale dalla stazione ferroviaria di Perugia.

Arrivo dell'automotrice presidenziale alla stazione ferroviaria di Roma Ostiense.