Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dall'Ambasciatore Sensi. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita dalla macchina dell'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale.
Il Capo dello Stato giunge all'Accademia dei Lincei attraverso l'accesso di Lungotevere della Farnesina 10 e viene ricevuto dal Presidente Segrè. All'ingresso della saletta d'onore antistante la Sala dell'Auditorio, viene ricevuto dai rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo e della Corte costituzionale e dal Prefetto di Roma, nonché dal Consiglio di Presidenza dell'Accademia dei Lincei. Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica accede alla Sala dell'Auditorio e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Presidente dell'Accademia, Prof. Beniamino Segrè;
- discorso del Rappresentante del Governo;
- discorso ufficiale di apertura del Congresso, dell'Accademico Prof. Edoardo Arnaldi.
Al termine, il Capo dello Stato, dopo aver fatto una breve visita alla Biblioteca PAPI, riceve l'omaggio delle Autorità presenti e lascia la Villa della Farnesina, accompagnato come all'arrivo, per fare rientro al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).