Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Vice Segretario generale. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita dalla macchina con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Consigliere Militare.
Il Capo dello Stato giunge in Piazza del Campidoglio, dove, all'ingresso del Palazzo dei Conservatori, viene ricevuto dai Rappresentanti della Camera, del Senato e del Governo, dal Sindaco e dal Prefetto di Roma. Preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri ed accompagnato dalle predette Autorità e dal seguito, il Presidente della Repubblica sale per lo Scalone d'Onore e, dopo aver attraversato la Sala dei Capitani, fa ingresso nella Sala degli Orazi e Curiazi, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze.
Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Roma, On. Dott. Clelio Darida;
- discorso del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, Sen. Dionigi Coppo, nella sua qualità di Presidente del Comitato Copernicano;
- discorso celebrativo del Presidente della Domus Galilaeana, Prof. Vincenzo Cappelletti.
Terminata la cerimonia, il Capo dello Stato, ricevuto l'omaggio delle Autorità presenti, lascia il Palazzo del Campidoglio accompagnato come all'arrivo, per fare rientro al Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).
discorsi svolti nella stessa giornata
Al Presidente dell'Associazione nazionale Famiglie caduti e dispersi in guerra (Antonio Morelli) (pdf)Ai Vincitori del Premio giornalistico " Saint Vincent " (pdf)