Il Diario storico
Il Ministro del Bilancio, Programmazione Economica e Problemi del Mezzogiorno giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina) per rilevare il Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro del Bilancio, Programmazione Economica e Problemi del Mezzogiorno, lascia la Palazzina in automobile. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita dalla vettura con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da altre tre vetture: la prima con il Consigliere Diplomatico e l'On. Mazza, la seconda con il Consigliere Militare ed il Consigliere Parlamentare, la terza con il Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa.
Il Capo dello Stato giunge in Piazza del Campidoglio, dove, all'ingresso del Palazzo dei Conservatori, viene ricevuto dal Presidente della Camera, dal Rappresentante del Senato, dal Sindaco e dal Prefetto di Roma. Preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri ed accompagnato dalle predette Autorità e dal seguito, il Presidente della Repubblica sale per lo Scalone d'onore e, dopo aver attraversato la Sala dei Capitani, fa ingresso nella Sala degli Orazi e Curiazi, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze.
Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Roma, On. Dott. Clelio Darida;
- discorso commemorativo del Ministro del Bilancio e Presidente della Federazione Italiana Volontari della Libertà, On. Prof. Paolo Emilio Taviani.
Terminata la cerimonia, il Capo dello Stato, ricevuto l'omaggio delle Autorità presenti, lascia il Campidoglio, accompagnato come all'arrivo, per fare rientro al Palazzo del Quirinale (corteo: stessa formazione dell'andata).