Il treno presidenziale giunge alla Stazione ferroviaria di Castelfranco Emilia, dove il Capo dello Stato viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Modena e dal Sindaco di Castelfranco Emilia. Ricevuto l'omaggio delle predette Autorità, il Capo dello Stato prende posto in auto per recarsi a Montefiorino (corteo privato: Alleg. «A»). Il corteo presidenziale prima di raggiungere Montefiorino, sosta nella frazione di Monchio di Palagano dove il Capo dello Stato, disceso dalla vettura, depone una corona d'alloro sul Cippo dei Caduti.
Allegato: «A»: corteo privato
Vettura del Cerimoniale: Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta): Presidente della Repubblica, Prefetto di Modena;
vettura di servizio (con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale);
A) Vice Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
B) Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica;
C) Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Signor Paolo Leone.

Il corteo presidenziale giunge alla Rocca di Montefiorino, dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Sindaco. Il Presidente della Repubblica, con i componenti del seguito, accompagnato dal Sindaco di Montefiorino, si reca al piano di rappresentanza del Palazzo Comunale ed accede quindi nella Sala del Consiglio, dove gli vengono presentati i Consiglieri comunali ed i Sindaci dei sette comuni della "Repubblica di Montefiorino". Al termine delle presentazioni, il Sindaco di Montefiorino rivolge un breve indirizzo di saluto e consegna quindi al Presidente della Repubblica le chiavi d'oro del Comune. Risposta del Capo dello Stato.

Dopo una breve sosta nello studio del Sindaco, il Capo dello Stato lascia il Municipio di Montefiorino per recarsi, a piedi, sul luogo dove si svolge la cerimonia per il conferimento della Medaglia d'oro. Giunto in Piazza Europa, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, passa in rassegna il reparto d'onore schierato, con bandiera e musica, sul piazzale. Nel frattempo, i componenti del seguito raggiungono, per la via più breve, la tribuna d'onore. Al termine della rassegna, il Capo dello Stato depone una corona d'alloro sul Monumento ai Caduti. Il Presidente della Repubblica raggiunge quindi la tribuna d'onore, dove si trovano ad attenderlo i rappresentanti della Camera, del Senato e del Governo, il Presidente della Giunta Regionale, il Presidente del Consiglio Regionale, il Commissario del Governo, il Presidente del Tribunale di Modena ed il Vice Procuratore Generale, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Comandante della Regione Aerea e il Presidente dell'Amministrazione Provinciale, con le altre Autorità. Il Capo dello Stato prende quindi posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità, secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la Messa, che viene celebrata da S.E. Rev.ma Mons. Giuseppe Amici, Arcivescovo di Modena.

Al termine della Messa ha inizio la cerimonia:
- discorso del Sindaco di Montefiorino, Signor Geo Azzolini;
- discorso del Rappresentante delle Associazioni Partigiane, On. Arrigo Boldrini;
- discorso del Rappresentante del Governo, On. Prof. Paolo Emilio Taviani. Risposta del Presidente della Repubblica. Al termine dei discorsi, dopo la lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare concessa al Comune di Montefiorino, il Presidente della Repubblica procede alla decorazione del Gonfalone cittadino.

Il Capo dello Stato, dopo aver ricevuto gli onori militari con le stesse modalità dell'arrivo, lascia Montefiorino (corteo: Alleg. «B»).
Allegato «B»: corteo
Vettura del Cerimoniale: Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta): Presidente della Repubblica, Presidente della Giunta Regionale dell'Emilia;
Vettura di servizio (con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale);
1) Rappresentante della Camera, Rappresentante del Senato;
2) Rappresentante del Governo, Sottosegretario di Stato alla Difesa;
3) Presidente del Consiglio Regionale;
4) Commissario del Governo, Sindaco di Modena;
A) Vice Segretario Generale della Presidente della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
B) Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica;
C) Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Sig. Paolo Leone;
5) Presidente del Tribunale;
6) Comandante della Regione Militare, Comandante del Dipartimento Militare Marittimo;
7) Comandante della Regione Aerea, Presidente dell'Amministrazione Provinciale.

Il corteo presidenziale giunge dinanzi alla Prefettura di Modena. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare - passa in rassegna il reparto d'onore, schierato con bandiera e musica. Quindi, unitamente al seguito, il Presidente della Repubblica accede al piano di rappresentanza della Prefettura e si incontra, nello Studio del Prefetto, con l'Arcivescovo di Modena. Successivamente, alla presenza dei rappresentanti della Camera, del Senato, del Governo, dei Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, del Commissario del Governo presso la Regione Emiliana e del Prefetto di Modena, il Presidente della Repubblica riceve dapprima e separatamente: i Parlamentari Nazionali, i Consiglieri Regionali della Provincia, il Sindaco con la Giunta, il Presidente del Tribunale, il Comandante della Regione Militare, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Comandante della Regione Aerea ed il Presidente della Amministrazione Provinciale con la Giunta. Seguono le altre Autorità e Rappresentanze.

Al termine delle presentazioni, il Capo dello Stato lascia in auto la Prefettura di Modena per recarsi all'alloggio prefettizio (corteo ufficiale: Alleg. «C»).
Allegato «C»: corteo ufficiale
Vettura del Cerimoniale: Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Comandante dei Corazzieri;
vettura presidenziale (auto di rappresentanza scortata da Corazzieri
in motocicletta): Presidente della Repubblica, Sindaco di Modena, Vice Segretario Generale della Presid. della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
vettura di servizio (con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale);
1) Rappresentante della Camera, Rappresentante del Senato;
2) Rappresentante del Governo, Sottosegretario di Stato alla Difesa: Sen. Montini;
3) Presidente della Giunta Regionale, Presidente del Consiglio Regionale;
4) Commissario del Governo, Prefetto di Modena;
A) Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica;
B) Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa;
5) Presidente del Tribunale;
6) Comandante della Regione Militare, Comandante del Dipartimento Militare Marittimo;
7) Comandante della Regione Aerea, Presidente dell'Amministrazione Provinciale.

Il corteo raggiunge l'alloggio prefettizio.

Colazione ufficiale nell'alloggio prefettizio.

Il Capo dello Stato lascia l'alloggio prefettizio per recarsi in Piazza della Torre (corteo ufficiale: Alleg. «C»).

Il corteo presidenziale giunge dinanzi alla Ghirlandina ove il Capo dello Stato, disceso dalla vettura, depone una corona di alloro sulla Lapide dei Caduti. Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle Autorità del corteo ufficiale, raggiunge - a piedi - il Palazzo Comunale, dove viene ricevuto dal vice Sindaco di Modena e accede quindi alla Sala della Giunta per un incontro con i Consiglieri comunali. Dopo una breve sosta nello Studio del Sindaco, il Capo dello Stato raggiunge la Sala Consiliare e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità, secondo l'ordine delle precedenze. Breve indirizzo di saluto del Sindaco di Modena, Dott. Germano Bulgarelli. Risposta del Capo dello Stato.

Il Presidente della Repubblica lascia il Municipio di Modena per recarsi all'Accademia Militare (corteo ufficiale: Alleg. «C»).

Il corteo presidenziale giunge all'Accademia. Sono a ricevere il Presidente della Repubblica: i Capi di Stato Maggiore della Difesa e dell'Esercito ed il Comandante dell'Accademia. Il Capo dello Stato si reca al Lapidario dei Caduti dove depone una corona di alloro e quindi raggiunge il Cortile d'Onore, dove riceve i prescritti onori militari. Successivamente il Presidente della Repubblica, accompagnato dai Capi di Stato Maggiore della Difesa e dell'Esercito, dal Consigliere Militare e dal Comandante dell'Accademia, passa in rassegna il Battaglione Allievi schierato nel Cortile d'Onore. Nel frattempo le Autorità del corteo ufficiale raggiungono direttamente la tribuna d'onore. Ultimata la rassegna dello schieramento, il Presidente della Repubblica sale sulla tribuna. Breve indirizzo di saluto del Comandante dell'Accademia. Risposta del Capo dello Stato. Dopo aver ricevuto gli onori finali, il Capo dello Stato, con le Autorità ed il Seguito, salendo per lo Scalone del Circolo Ufficiali, effettua una visita al Museo Storico dell'Accademia e, dopo aver apposto la propria firma sul Registro d'onore dell'Accademia, sosta brevemente nel Sacrario dei Caduti Nel Salone d'Onore, il Capo dello Stato incontra gli Ufficiali ed i Docenti, nonché una rappresentanza dei sottufficiali, degli impiegati e dei salariati dell'accademia. Breve indirizzo di saluto del Capo dello Stato

Al termine della visita, il Capo dello Stato, accomiatatosi dai Capi di Stato Maggiore della Difesa e dell'Esercito e dal Comandante dell'Accademia, raggiunge in auto il Palazzo antistante la Stazione ferroviaria di Modena (corteo ufficiale: Alleg. «C»).

Il Capo dello Stato, disceso dalla vettura ed accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera musica. Il Presidente della Repubblica si accomiata quindi dalle Autorità di Modena e prende posto, unitamente al seguito, sul treno presidenziale.

Partenza del treno presidenziale.

Il treno che reca a bordo il Capo dello Stato giunge alla Stazione ferroviaria di Roma Ostiense.