Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore - lato Ufficio del Consigliere Militare) le Rappresentanze Diplomatiche. La Guardia al Palazzo, schierata ai piedi dello Scalone d'Onore, all'arrivo del Decano del Corpo Diplomatico rende gli onori militari (tre squilli di attenti) mentre rimane sulla posizione di attenti durante l'arrivo di tutte le altre Missioni. Ai piedi dello Scalone d'Onore le Rappresentanze Diplomatiche sono ricevute da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica e accompagnate, salendo per lo Scalone d'Onore, al piano di rappresentanza. Nella Galleria dei Busti un reparto di Corazzieri in servizio d'onore. Successivamente, mentre i Capi delle Missioni vengono accompagnati, attraversando le Sale delle Stagioni, di Rappresentanza, delle Virtù, del Carracci, delle Logge, dei Bussolanti, del Balcone, San Giovanni, Gialla e di Augusto, nelle Sale degli Ambasciatori e d'Ercole, gli altri componenti le Missioni diplomatiche vengono avviati al Salone dei Corazzieri, ai posti loro assegnati. Sulla porta della Sala degli Ambasciatori, i Capi Missione vengono ricevuti dal Capo del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri e disposti secondo l'ordine di precedenza.

Giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata) l'Onorevole Ministro degli Affari Esteri che, accolto da un Cerimoniere della Presidenza della Repubblica, viene accompagnato, salendo con lo ascensore, nella Sala degli Arazzi. Alla stessa ora giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata) l'Onorevole Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri, Rag. Angelo Salizzoni, il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri ed il Capo di Gabinetto del Ministero degli Affari Esteri che vengono accompagnati da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica fino alla Sala degli Arazzi, dove - unitamente al Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica - attendono l'arrivo del Presidente della Repubblica.

Il Capo dello Stato - preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri, ed accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Diplomatico, dal Consigliere Militare, dal Vice Segretario generale, dal Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare - proveniente dall'ascensore della Vetrata, dopo aver attraversato il Salottino Don Chisciotte e la Sala dei Parati Piemontesi, giunge nella Sala degli Arazzi, dove riceve l'omaggio dell'Onorevole Ministro degli Affari Esteri, dall'Onorevole Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri, del Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri, del Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica e del Capo di Gabinetto del Ministero degli Affari Esteri.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dall'Onorevole Ministro degli Affari Esteri, dall'Onorevole Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri nonché dalle altre Personalità sopra menzionate, dopo avere attraversato la Sala degli Specchi, il Salone delle Feste, l'Anticamera del Salone delle Feste, la Galleria dei Busti, le Sale delle Stagioni, di Rappresentanza, delle Virtù, del Carracci, delle Logge, dei Bussolanti, del Balcone, San Giovanni, Gialla, giunge nella Sala di Augusto. Il Presidente della Repubblica prende quindi posto al centro della parete lunga della Sala, di fronte alle finestre. Alla sua destra si pone l'Onorevole Ministro degli Affari Esteri, mentre l'Onorevole Sottosegratario si pone alla sua sinistra. Dietro il Presidente della Repubblica si pongono il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Diplomatico, il Consigliere Militare ed il Vice Segretario generale. Dietro l'Onorevole Ministro degli Affari Esteri, il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri ed il Capo di Gabinetto del Ministero degli Affari Esteri. Di fianco, alla sinistra del Capo dello Stato, si dispongono, con il Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare, il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri. Gli Ambasciatori vengono introdotti nella Sala di Augusto dal Capo del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri e presentati al Presidente della Repubblica dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica. Quindi gli Ambasciatori escono dall'altra porta, accompagnati da un Cerimoniere, e si recano, facendo in senso inverso il percorso dell'arrivo, nel Salone dei Corazzieri, dove prendono posto alle poltrone loro assegnate e disposte secondo l'ordine di precedenza dei Capi Missione lungo i tre lati del Salone. Il Decano del Corpo Diplomatico prende posto sul lato destro, occupando la prima poltrona.

Al termine delle presentazioni, il Presidente della Repubblica, accompagnato come all'arrivo, giunge, percorrendo le Sale Gialla, San Giovanni, del Balcone, dei Bussolanti, delle Logge, del Carracci e delle Virtù fino alla Sala di Rappresentanza e di qui fa il suo ingresso nel Salone dei Corazzieri. Il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica annuncia l'ingresso del Signor Presidente. Il Presidente della Repubblica accoglie in piedi il saluto del Corpo Diplomatico, cui risponde con un cenno del capo, e prende quindi posto nella poltrona riservatagli, avendo a destra ed a sinistra, nell'ordine, il Ministro ed il Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri. Il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Diplomatico ed il Consigliere Militare siedono dietro il Capo dello Stato e, alle loro spalle, si dispongono il Vice Segretario generale, il Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri. Il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri siede dietro il Ministro ed al suo fianco si collocano il Capo del Cerimoniale ed il Capo di Gabinetto del Ministero degli Affari Esteri. Il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica si pongono in piedi sulla destra del Capo dello Stato. Autorizzato dal Signor Presidente, il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica invita il Decano a pronunciare il suo indirizzo. Il Decano avanza verso il Signor Presidente e legge al microfono la sua allocuzione, cui fa seguito la risposta del Capo dello Stato.

Al termine dei discorsi, il Signor Presidente invita il Nunzio Apostolico a passare, con gli altri convenuti, nel Salone delle Feste e nella Sala degli Specchi, dove viene servito un rinfresco.

Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto l'omaggio dei presenti, lascia le Sale del ricevimento, accompagnato come all'arrivo, per fare rientro in Palazzina.