Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale, lascia la Palazzina in automobile. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Comandante dei Corazzieri ed il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed è seguita dalla vettura di servizio con il Prefetto Sovrintendente l'Ispettorato Generale di P.S. presso il Quirinale, nonchè da altre due vetture: la prima con il Consigliere Militare, il Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa ed il Dott. Giovanni Saragat, la seconda con il Vice Segretario generale, il Capo della Segreteria del Segretario generale ed il Segretario Particolare del Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato giunge al Palazzo della Civiltà del Lavoro all'EUR. All'ingresso si trovano a riceverlo: i Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, il Pro-Sindaco ed il Prefetto di Roma, i Presidenti delle Federazioni Nazionali dei Cavalieri, Maestri e Anziani del Lavoro d'Italia. Il Presidente della Repubblica, ricevuto l'omaggio delle Autorità, accede alla Sala, dove prende posto nella poltrona centrale di prima fila, avendo, rispettivamente a destra e a sinistra, le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- brevi parole del Presidente dei Cavalieri del Lavoro;
- brevi parole del Pro-Sindaco di Roma;
- brevi parole del Vice Presidente dell'Associazione Nazionale Lavoratori Anziani;
- discorso del Presidente della Federazione Nazionale dei Maestri del Lavoro;
- discorso del Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale.
Terminati i discorsi, il Capo dello Stato viene pregato di prendere posto sul podio per procedere alla consegna delle insegne ai decorandi del Lazio e dell'Umbria. Il Signor Presidente pronuncia un discorso. Quindi ha inizio la consegna delle decorazioni agli 81 decorandi da parte del Presidente della Repubblica. L'annunciatore chiama i decorandi in ordine alfabetico con l'indicazione dell'azienda di appartenenza.
Il Capo dello Stato viene accompagnato all'uscita dalle stesse Autorità che lo avevano ricevuto all'arrivo e lascia il Palazzo della Civiltà del Lavoro per fare rientro la Quirinale. Al termine della cerimonia il Signor Presidente si è recato a Castelporziano, accompagnato dal Consigliere Militare.
discorsi svolti nella stessa giornata
Per il Primo Maggio (pdf)Per il XX anniversario dell'Ente nazionale Assistenza agli Orfani dei Lavoratori italiani (pdf)