Il Capo dello Stato giunge alla Stazione ferroviaria di Pisa S. Rossore e prende posto, con il Seguito, sull'elettromotrice presidenziale che lascia quindi Pisa per Scarlino.

L'elettromotrice presidenziale giunge alla Stazione di Scarlino, dove il Capo dello Stato viene ricevuto, in forma privata, dal Prefetto di Grosseto. Si forma quindi il seguente corteo privato per lo Stabilimento Montecatini Edison di Scarlino:
vettura del cerimoniale:
Cerimoniere della Presidenza della Repubblica, Comandante dei Corazzieri, Consigliere Militare Aggiunto di servizio;
vettura presidenziale (auto di rappresentanza scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Presidente della Camera dei deputati, Prefetto di Grosseto;
vettura di servizio con il Prefetto Sovrintendente l'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa;
B) Capo dell'Ufficio Studi Economici e Finanziari, Dott. Giovanni Saragat.

Il corteo presidenziale giunge all'ingresso dello Stabilimento Montecatini Edison di Scarlino, dove si trovano a ricevere il Capo dello Stato il Sindaco di Scarlino ed il Presidente della Società. Ha inizio una visita in auto dello Stabilimento, con attraversamento dell'officina manutenzione e degli impianti di produzione e successiva visita alla Sala Controllo. Nel corso della sosta alla Sala Controllo, ha luogo un incontro con i rappresentanti della Commissione Interna (Corteo privato: stessa formazione. Nella vettura presidenziale prendono posto il Presidente ed il Direttore della Divisione Miniere della Montecatini Edison).

Il Capo dello Stato sosta nella Palazzina Direzione dello Stabilimento per una visita ai laboratori di ricerca geologica e chimica.

Il Presidente della Repubblica lascia lo Stabilimento di Scarlino per recarsi alla miniera di Gavorrano (Km. 20) (corteo privato: stessa formazione).

Il corteo presidenziale giunge alla miniera di Gavorrano. Qui il Capo dello Stato, accolto dal Sindaco di Gavorrano e dal Presidente della Società, accede alla Sala riunioni dove il Sindaco di Gavorrano, un minatore anziano ed il Presidente della Montecatini Edison pronunciano brevi indirizzi di saluto. Ha quindi luogo la premiazione di quattro minatori, insigniti del riconoscimento di "fedeltà alla miniera". Prende quindi la parola il Capo dello Stato. Al termine della cerimonia il Capo dello Stato, accompagnato dal Seguito, compie una visita alla Galleria di accesso alla miniera e si reca quindi, in auto, al Pozzo Roma (corteo privato: stessa formazione; nella vettura presidenziale prendono posto il Presidente ed il Direttore della Divisione Miniere della Montecatini Edison).

Dopo una breve visita ai pozzi d'estrazione, il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto il saluto del Presidente della Montecatini Edison, lascia la miniera di Gavorrano per recarsi a Grosseto (Km. 41) (corteo privato: stessa formazione).

Il corteo presidenziale giunge dinanzi alla Prefettura di Grosseto. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Aerea, passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Al termine della rassegna, si trovano a ricevere il Presidente della Repubblica: i Rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo. Il Presidente della Repubblica accede quindi in Prefettura.

Nelle sale di rappresentanza della Prefettura, il Capo dello Stato riceve il Vescovo amministratore Apostolico di Grosseto e gli altri Vescovi della Provincia. Successivamente - assistito dai Rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo nonché dal Prefetto - il Capo dello Stato riceve dapprima e separatamente: i Parlamentari della Provincia, il Sindaco con la Giunta, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante della Regione Militare, il Comandante della Regione Aerea, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta. Segue la presentazione delle altre Autorità e rappresentanze.

Termine delle presentazioni.

Colazione ufficiale in Prefettura.

Il Capo dello Stato lascia la Prefettura di Grosseto per recarsi alla Colonia "Giuseppina Saragat" a Marina di Grosseto (Km. 15). Si forma il seguente corteo ufficiale:
vettura del cerimoniale:
Cerimoniere della Presidenza della Repubblica, Comandante dei Corazzieri, Consigliere Militare Aggiunto di servizio;
vettura presidenziale (auto di rappresentanza scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Sindaco di Grosseto, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
vettura di servizio con il Prefetto Sovrintendente l'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale;
1) Rappresentante del Senato, Rappresentante della Camera;
2) Rappresentante del Governo, Prefetto di Grosseto;
2 bis) On. Mauro FERRI;
B) Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Capo dell'Ufficio Studi Economici e Finanziari, Dott. Giovanni Saragat;
3) Primo Presidente della Corte d'appello, Procuratore Generale della Corte d'appello;
4) Comandante della Regione Militare, Comandante della Regione Aerea; 5) Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, Presidente dell'Amministrazione Provinciale.

Il Corteo presidenziale giunge alla Colonia "Giuseppina Saragat", dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto e dai componenti del Consiglio medesimo. Accompagnato dalle Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nel Refettorio per un breve indirizzo di saluto del Presidente della Colonia. Al termine, dopo una breve risposta, il Capo dello Stato effettua una visita agli impianti ed ai locali della Colonia, soffermandosi, infine, con il personale insegnante ed amministrativo dell'Istituto.

Il Presidente della Repubblica lascia la Colonia "Giuseppina Saragat" per recarsi al Palazzo Comunale di Grosseto (Corteo ufficiale: stessa formazione).

Il corteo presidenziale giunge all'ingresso del Palazzo Comunale. Unitamente alle Autorità ed al Seguito, il Capo dello Stato accede all'Aula Consiliare. Ha inizio la cerimonia:
- saluto del Sindaco di Grosseto;
- lettura della motivazione della Medaglia d'argento al Valor Civile concessa alla memoria del Signor Santi Quadalti;
- consegna della onorificenza;
- discorso del Capo dello Stato.
Al termine della cerimonia, il Capo dello Stato si reca nello Studio del Sindaco per la presentazione dei componenti il Consiglio Comunale.

Il Capo dello Stato lascia il Comune di Grosseto per recarsi alla Sede dell'Amministrazione Provinciale (corteo ufficiale: stessa formazione).

Il Capo dello Stato giunge alla Sede dell'Amministrazione Provinciale e, unitamente alle Autorità ed al Seguito, accede all'Aula Consiliare. Dopo il discorso del Presidente dell'Amministrazione Provinciale risponde il Presidente della Repubblica. Ha quindi luogo la presentazione dei componenti del Consiglio.

Il Capo dello Stato lascia la sede dell'Amministrazione Provinciale per recarsi alla Stazione ferroviaria di Grosseto.

Il corteo presidenziale giunge sulla piazza antistante la Stazione ferroviaria. Disceso dalla vettura ed accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Aerea, il Capo dello Stato passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Al termine della rassegna, dopo avere ricevuto l'omaggio delle Autorità, il Capo dello Stato prende posto sull'elettromotrice presidenziale.

L'elettromotrice che reca a bordo il Capo dello Stato lascia Grosseto.

L'elettromotrice presidenziale giunge alla Stazione di Roma Ostiense.
NOTA: Il Signor Segretario generale ha preso parte soltanto alla colazione.