Il Diario storico
Il Capo dello Stato giunge alla Stazione di Roma Ostiense e prende posto, con il Seguito, sull'elettromotrice presidenziale.
Partenza dell'elettromotrice presidenziale.
L'elettromotrice che reca a bordo il Capo dello Stato giunge alla Stazione di Genova Sestri. Qui il Presidente della Repubblica viene ricevuto, in forma privata, dal Prefetto di Genova. Corteo privato: All. «A».
Allegato «A»: corteo privato
vettura del cerimoniale:
Comandante dei Corazzieri, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Cerimoniere della Presidenza della Repubblica;
vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Ministro dei Lavori Pubblici;
vettura di servizio con il Prefetto Sovrintendente l'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale;
A) Ministro dell'Interno, Prefetto di Genova;
B) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Dott. Giovanni Saragat.
Il corteo presidenziale giunge all'ingresso del Viadotto Val Polcevera (lato Levante). Qui si trovano ad attendere il Capo dello Stato: il Ministro dei Lavori Pubblici e gli altri Membri del Governo, il Sindaco di Genova ed il Presidente dell'Amministrazione Provinciale. Sono altresì presenti il Direttore generale dell'ANAS, il Vice Presidente-Direttore generale della Società "Condotte d'Acqua" ed il Progettista dell'opera. Dopo l'incontro con le Autorità, il Presidente della Repubblica sosta brevemente per una illustrazione del Viadotto. Subito dopo, il Capo dello Stato prende posto in un auto di rappresentanza per l'attraversamento dell'opera e per una breve visita al sistema autostradale genovese servito dal nuovo Viadotto. Corteo: All. «B». Il corteo effettua l'attraversamento del Viadotto e dei ponti di raccordo.
Allegato «B»: corteo
Vettura del cerimoniale:
Comandante dei Corazzieri, Consigliere Militare Aggiunto di servizio, Cerimoniere della Presidenza della Repubblica;
vettura presidenziale (auto di rappresentanza scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Ministro dei Lavori Pubblici, Sindaco di Genova;
vettura di servizio con il Prefetto Sovrintendente l'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale;
A) On. Paolo Emilio TAVIANI, Sen. Giorgio BO;
B) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo della Segreteria Particolare e del Servizio Stampa, Dott. Giovanni Saragat;
1) Prefetto di Genova, Presidente dell'Amministrazione Provinciale;
2) Direttore generale dell'ANAS, Vice Presidente "Condotte Acqua", Architetto progettista.
Il corteo presidenzale giunge dinanzi alla tribuna allestita all'ingresso del Viadotto Val Polcevera, in località Campassi. Il Presidente della Repubblica accede al palco, dove s'incontra con i Parlamentari e con le altre Autorità genovesi colà convenute. Ha inizio la cerimonia:
- benedizione dell'opera impartita da Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Gioi;
- indirizzo di saluto del Sindaco di Genova;
- discorso del Ministro dei lavori Pubblici.
Al termine dei discorsi, il Presidente della Repubblica si intrattiene brevemente con i tecnici e le maestranze che hanno realizzato il Viadotto che gli fanno dono di una medaglia.
Il Capo dello Stato, dopo essersi accomiatato dalle Autorità, lascia la Tribuna per fare ritorno alla Stazione di Genova Sestri. Corteo: All. «A».
Il Capo dello Stato giunge alla Stazione di Genova Sestri e prende posto, con il Seguito, sull'elettromotrice presidenziale.
Partenza dell'elettromotrice presidenziale.
L'elettromotrice che reca a bordo il Capo dello Stato giunge alla Stazione di Roma Ostiense.