Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale, lascia la Palazzina in automobile (*). L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Comandante dei Corazzieri ed il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed è seguita dalla macchina di servizio con il Prefetto Sovrintendente l'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale e da altre due vetture: la prima con il Consigliere Militare ed il Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare, e la seconda con il Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Capo della Segreteria del Segretario generale ed il Dottor Giovanni Saragat.
(*) Il Signor Presidente è giunto alla sede della SIAE direttamente da Castelporziano.
Il Capo dello Stato giunge alla nuova sede della Società Italiana Autori ed Editori, dove, all'ingresso, si trovano a riceverLo il Presidente ed il Direttore generale dell'Ente, che, con l'ascensore, lo accompagnano, unitamente al Seguito, alla sala antistante l'Aula delle riunioni. Quivi sono in attesa i Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, il Sindaco ed il Prefetto di Roma. Il Presidente della Repubblica, ricevuto l'omaggio delle Autorità, accede nell'Aula delle riunioni, dove prende posto nella poltrona centrale di prima fila, avendo rispettivamente alla destra ed alla sinistra le principali Autorità, secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Presidente della Società Italiana Autori ed Editori, Prof. Mario Vinciguerra;
- breve relazione sull'attività della Società Italiana Autori ed Editori del Direttore generale, Dott. Antonio Ciampi.
Dopo i discorsi, il Capo dello Stato viene pregato di prendere posto sul podio dove, a sua volta, pronuncia un discorso e procede poi alla consegna delle targhe e delle medaglie d'oro ai 21 soci con almeno 50 anni di iscrizione e che hanno acquisito particolari benemerenze in seno agli organi sociali del Sodalizio.
Al termine della cerimonia il Presidente della Repubblica si reca sulla terrazza pensile dove è stato predisposto un rinfresco intrattenendosi con i presenti.
Il Capo dello Stato, dopo essersi accomiatato dalle stesse Autorità che erano a riceverlo, viene riaccompagnato, con l'ascensore, al piano terra e, salutato dal Presidente e dal Direttore generale della Società Italiana Autori ed Editori, prende posto in vettura per far rientro al Quirinale (Corteo: stessa formazione dell'andata).