Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Comandante dei Corazzieri ed il Consigliere Militare Aggiunto di servizio, ed è seguita dalla vettura di servizio con il Prefetto Reggente l'Ispettorato Generale di P.S. presso il Quirinale nonché da altre tre vetture: la prima con il Consigliere Diplomatico ed il Consigliere Militare, la seconda con il Vice Segretario generale ed il Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare, la terza con il Capo della Segreteria del Segretario generale ed il Segretario Particolare del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica giunge a Palazzo Barberini, accolto dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore Generale della Difesa e dal Presidente del Centro Alti Studi Militari. Al piano di rappresentanza, nella Sala dei Marmi, si trovano ad attendere il Capo dello Stato: i Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale ed i Capi di Stato Maggiore delle tre Forze Armate. Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala di Pietro da Cortona. Ha inizio la cerimonia:
- relazione del Presidente del Centro Alti Studi Militari;
- intervento del Capo di Stato Maggiore Generale della Difesa;
- intervento del Ministro della Difesa.
AI termine della cerimonia, il Presidente della Repubblica, dopo avere ricevuto l'omaggio delle Autorità presenti, lascia Palazzo Barberini, accompagnato come all'arrivo (Corteo: stessa formazione).