Il Corteo Papale giunge al confine dello Stato italiano ove riceve l'omaggio della Missione Straordinaria. In Via della Conciliazione un reggimento di formazione con Bandiera e musica rende gli onori. Truppe del Presidio sono schierate da Via XXIV Maggio a Piazza del Quirinale sia all'andata che al ritorno del Corteo Papale. Le due vetture della Missione Straordinaria prendono posto nel Corteo Papale subito dopo la vettura di Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Decano. Dal confine dello Stato italiano al Palazzo della Prefettura (Via IV Novembre), il Corteo Papale è scortato da Corazzieri in motocicletta, quindi da uno squadrone di Corazzieri a cavallo. In Via IV Novembre, il Corteo Papale sosta per un saluto del Sindaco di Roma. All'inizio dello schieramento delle truppe del Presidio, in Via XXIV Maggio, il Comandante delle truppe affianca la vettura del Santo Padre accompagnandola fino al Palazzo del Quirinale.

Giungono al Palazzo del Quirinale (Ingresso Via del Quirinale) gli ex Presidenti della Repubblica, gli Onorevoli Presidenti del Senato, della Camera e del Consiglio dei ministri, il Presidente della Corte costituzionale, l'On. Vice Presidente del Consiglio dei ministri e gli Onorevoli Ministri, i Segretari Generali della Camera e del Senato, il Capo di Gabinetto della Presidenza del Consiglio, il Capo di Gabinetto del Ministero degli Affari Esteri, il ff Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri; il Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio. Accolte alla Vetrata (lato Giardini) da Cerimonieri, le suddette Personalità vengono accompagnate nella Sala a Stucco.

I Familiari del Presidente della Repubblica si recano nella Sala dei Bussolanti voce sostano fino al termine della presentazione degli Onorevoli Ministri a Sua Santità, per passare poi nella Sala dei Carracci.

Il Corteo Papale giunge al Palazzo del Quirinale. All'ingresso del cortile la Guardia, schierata con Bandiera e musica, rende gli onori, mentre la Bandiera pontificia viene innalzata accanto a quella italiana sul balcone del Palazzo. La vettura del Santo Padre attraversa il Cortile d'Onore e si ferma ai piedi dello scalone, dove il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica apre lo sportello. Il Santo Padre scende dalla vettura accolto dal Presidente della Repubblica. Vengono eseguiti gli Inni nazionali. Sono con il Presidente della Repubblica: il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Diplomatico, il Consigliere Militare, il Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare, il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Segretario Particolare del Presidente della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio, il Comandante dei Corazzieri ed Alti Funzionari della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero degli Affari Esteri, che affiancheranno i Dignitari Ecclesiastici, secondo l'elenco successivamente indicato. Sono altresì presenti le Personalità del Seguito Pontificio ed i componenti della Missione Straordinaria, discesi nel frattempo dalle loro autovetture. Si forma quindi il seguente corteo: Colonnello Bruno TASSONI, Comandante dei Corazzieri; Dott. Alfredo MASARICH, Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica. Presidente DELLA REPUBBLICA; SANTO PADRE. On. Prof. Amintore FANFANI, Ministro degli Affari Esteri; Sua Em. Rev.ma il Sig. Cardinale Eugenio TISSERANT, Decano del S. Collegio. On. Dott. Angelo SALIZZONI, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; Sua Em. Rev.ma il Sig. Cardinale Amleto G. CICOGNANI, Segretario di Stato di Sua Santità. Consigliere di Stato Avv. Nicola PICELLA, Segretario generale della Presidenza della Repubblica; Sua Em. Rev.ma il Sig. Cardinale Paolo GIOBBE, Datario di Sua Santità. Dott. Giulio DEL BALZO DI PRESENZANO, Ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede; S.E. Rev.ma Monsignor Carlo GRANO, Nunzio Apostolico in Italia. Ambasciatore Angelo CORRIAS, Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica; S.E. Rev.ma Monsignor Antonio SAMORÈ, Segretario della S.C. degli AA.EE.SS. Ministro Plenipotenziario Francesco MALFATTI DI MONTETRETTO, Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica; S.E. Rev.ma Monsignor Angelo DELL'ACQUA, Sostituto della Segreteria di Stato di Sua Santità. Ammiraglio di Squadra Virgilio SPIGAI, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica; S.E. Rev.ma Monsignor Mario NASALLI ROCCA DI CORNELIANO, Maestro di Camera di Sua Santità. Ministro Plenipotenziario Guerino ROBERTI, Capo del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri; S.E. il Principe Don Aspreno Giuseppe COLONNA, Assistente al Soglio Pontificio. Dott. Enrico D'ARIENZO, Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica; S.E. il Principe Don Alessandro TORLONIA, Assistente al Soglio Pontificio. Ministro Plenipotenziario Ettore STADERINI, Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare del Presidente della Repubblica; S.E. Rev.ma Monsignor Gennaro VEROLINO, Segretario della S.C. Cerimoniale. Dott. Efisio ORTONA, Ispettore Generale Capo di P.S. presso il Quirinale; S.E. Rev.ma Monsignor Diego VENINI, Elemosiniere Segreto di Sua Santità. Dott. Matteo MUREDDU, Direttore Superiore della Presidenza della Repubblica; S.E. Rev.ma Monsignor Ernesto CAMAGNI, Cancelliere dei Brevi Apostolici. Dott. Giovanni Ludovico BORROMEO, Ministro Consigliere dell'Ambasciata di Italia presso la Santa Sede; S.E. Rev.ma Monsignor P. Canisio VAN LIERDE, Sacrista di Sua Santità. Prof. Giuseppe GIUNCHI, Medico Personale del Presidente della Repubblica; Monsignor Agostino CASAROLI, Sottosegretario della S.C. degli AA.EE.SS. Consigliere d'Ambasciata Gio Paolo DE FERRARI, Vice Capo del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri; Monsignor Antonio MAURO, Capo del Protocollo della Segreteria di Stato di Sua Santità Dott. Giovanni BALLERINI, Capo dell'Ufficio Personale della Presidenza della Repubblica; Monsignor Angelo FELICI, Sottosegretario della S.C. degli AA.EE.SS. Dott. Saturno NEVOLA, Capo della Segreteria del Segretario generale della Presidenza della Repubblica; Monsignor Salvatore CAPOFERRI, Reggente a.i. della Prefettura delle Cerimonie Apostoliche. Dott. Giovanni VIOLA, Intendente del Palazzo del Quirinale; Monsignor Loris CAPOVILLA, Cameriere Segreto Partecipante di Sua Santità. Dott. Davide PELLEGRINI, Capo della Segreteria Presidenziale; Monsignor Oddone TACOLI, Cameriere Segreto Partecipante di Sua Santità. Vice Prefetto dott. Felice MARCHIONI, Capo del Cerimoniale della Presidenza del Consiglio dei ministri; Monsignor Luigi DEL GALLO DI ROCCAGIOVINE, Cameriere Segreto Partecipante di Sua Santità. Consigliere di Ambasciata Raffaele MARRAS, Consigliere Diplomatico Aggiunto del Presidente della Repubblica; Marchese Don Giulio SACCHETTI, Coadiutore del Foriere Maggiore di Sua Santità. Dott. Eugenio CAVAJONI, Capo dell'Ufficio Patrimonio della Presidenza della Repubblica; S.E. il Principe Don Leone MASSIMO, Sovraintendente Generale delle Poste. Generale di Brigata Enrico MINO, Consigliere Militare Aggiunto del Presidente della Repubblica; S. E. il Principe Don Mario DEL DRAGO, Comandante della Guardia Nobile Pontificia. Gr. Uff. STELIO ZERBINI, Segretario Particolare del Presidente della Repubblica; Colonnello ROBERTO NÜNLIST, Comandante la Guardia Svizzera Pontificia. Colonnello RENATO D'ORLANDI, Consigliere Militare Aggiunto del Presidente della Repubblica; Colonnello Conte FRANCESCO CANTUTI CASTELVETRI, Comandante la Guardia Palatina d'onore di Sua Santità. Dott. RICCARDO PIGNATELLI DELLA LEONESSA, Capo Ufficio I del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri; Colonnello Gr. Uff. dott. SPARTACO ANGELINI, Comandante la Gendarmeria Pontificia. Comandante PIETRO DELLA CROCE DI DOJOLA, Consigliere Militare Aggiunto del Presidente della Repubblica; Monsignor LUIGI TRAVIA Consigliere della Nunziatura Apostolica in Italia. Dott. SERGIO PISCITELLO, Addetto al Cerimoniale della Presidenza della Repubblica; Monsignor GIOVANNI CHELI, Consigliere della Nunziatura Apostolica in Italia. Dott. FERDINANDO SALLEO, Secondo Segretario di Legazione; Dott. ENZO PERLOT, Secondo Segretario di Legazione. Il Corteo sale per lo Scalone d'Onore e quindi, al piano di rappresentanza, percorre la Galleria dei Busti e la Sala delle Quattro Stagioni. Dopo aver attraversato il Salone dei Corazzieri, dove rende gli onori uno squadrone di Corazzieri in uniforme di gran gala, Sua Santità Paolo VI ed il Presidente della Repubblica, unitamente ai rispettivi Seguiti, fanno ingresso nella Cappella Paolina. Ricevuto dal Cappellano Maggiore Ordinario Palatino e dai Cappellani Palatini, il Santo Padre si sofferma in adorazione dinanzi al Santissimo Sacramento. Il Presidente della Repubblica e le altre Personalità prendono posto nei rispettivi inginocchiatoi.

Il Sommo Pontefice ed il Presidente della Repubblica si recano nella Sala di Rappresentanza, dove sono in attesa le Personalità italiane ivi convenute, che vengono presentate dal Capo dello Stato a Sua Santità Paolo VI e che raggiungono, quindi, il Salone delle Feste. Nel frattempo, nel Salone dei Corazzieri, i Seguiti rispettivi si dispongono seguendo l'ordine in precedenza indicato e vengono quindi introdotti nella Sala di Rappresentanza per essere presentati, rispettivamente, al Presidente della Repubblica ed al Sommo Pontefice dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica e dal Nunzio Apostolico in Italia. Dopo la presentazione, le Personalità suddette si recano, a loro volta, nel Salone delle Feste, dove prendono posto nelle poltrone Loro riservate. Segue nella Sala di Rappresentanza la presentazione degli Onorevoli Ministri i quali proseguono poi per la Sala delle Feste. Al termine delle presentazioni, il Sommo Pontefice ed il Presidente della Repubblica si recano nella Sala dei Carracci, dove sono nel frattempo affluiti i Familiari del Presidente della Repubblica. Nella Sala medesima ha luogo lo scambio dei doni tra Sua Santità il Sommo Pontefice ed il Presidente della Repubblica. Quindi il Presidente della Repubblica invita Sua Santità Paolo VI a fare ingresso nella Sala dei Bussolanti ed a prendere posto nella poltrona a Lui riservata, per un colloquio. Al termine del colloquio, il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica accompagnano il Santo Padre ed il Presidente della Repubblica nel Salone delle Feste. Il Presidente della Repubblica pronuncia un indirizzo di saluto. Sua Santità il Sommo Pontefice Paolo VI pronuncia una allocuzione.

Al termine, il Santo Padre ed il Presidente della Repubblica si levano in piedi e, dopo aver ricevuto l'omaggio delle Personalità italiane invitate alla cerimonia, discendono per lo Scalone d'Onore, accompagnati dai rispettivi Seguiti. Ai piedi dello Scalone d'Onore il Santo Padre ed il Presidente della Repubblica ascoltano l'esecuzione degli Inni pontificio ed italiano. Quindi Sua Santità Paolo VI si accomiata dal Presidente della Repubblica e prende posto sull'autovettura aiutato dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, mentre le Personalità del Seguito Pontificio ed i componenti la Missione Straordinaria vengono accompagnati alle loro vetture.

Il Corteo Papale, scortato da Corazzieri in motocicletta, lascia il Palazzo del Quirinale (stessa composizione dell'arrivo). Il Presidente della Repubblica, preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, e dal Comandante dei Corazzieri ed accompagnato dal Seguito, fa ritorno nel Salone delle Feste ove si accomiata dalle Personalità presenti e si ritira. Le Personalità invitate lasciano, a loro volta, il Palazzo del Quirinale (Vetrata).

Il Corteo Papale giunge al confine dello Stato italiano. In via della Conciliazione un reggimento di formazione con Bandiera e musica rende gli onori. Il Santo Padre riceve quindi l'omaggio della Missione Straordinaria.