Il Capo dello Stato lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale, per recarsi a Napoli (corteo: Alleg. «A»).
Allegato «A»
vettura del cerimoniale:
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Comandante dei Corazzieri, Consigliere Militare Aggiunto di servizio;
vettura presidenziale:
Presidente della Repubblica, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. presso il Quirinale;
A) Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare;
B) Capo della Segreteria del Segretario generale, Segretario Particolare del Presidente della Repubblica, Capo dell'Ufficio Studi Economici e finanziari.
N.B.: Dal Casello d'uscita dell'Autostrada del Sole al centro della Città e viceversa l'auto presidenziale è scortata da Corazzieri in motocicletta.

Il corteo presidenziale giunge in Piazza Plebiscito a Napoli. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Al termine dello schieramento si trovano a ricevere il Presidente della Repubblica: i Rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo ed il Prefetto di Napoli. Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica raggiunge i Saloni della Prefettura, dove si intrattiene con Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Arcivescovo di Napoli e con i Vescovi della Provincia. Subito dopo, il Presidente della Repubblica riceve separatamente e nell'ordine: i Giudici Costituzionali residenti a Napoli, i Parlamentari della Provincia, il Sindaco con la Giunta, i membri del Consiglio superiore della magistratura residenti a Napoli, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante del Dipartimento Militare marittimo, il Comandante della Regione Militare, il Comandante della Regione Aerea ed il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta. Segue la Presentazione delle altre Autorità e Rappresentanze.

Al termine delle presentazioni, il Capo dello Stato riceve il Consiglio Direttivo dell'Associazione Napoletana della Stampa ed i Direttori dei locali quotidiani, per la consegna della "Penna d'Argento".

Il Presidente della Repubblica lascia la Prefettura di Napoli per recarsi nella zona portuale (corteo ufficiale: Alleg. «B»).
Allegato «B»
vettura del cerimoniale:
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Comandante dei Corazzieri, Consigliere Militare Aggiunto di servizio;
vettura presidenziale (auto di rappresentanza scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Sindaco di Napoli, Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. presso il Quirinale;
1) Rappresentanti del Senato e della Camera;
2) Rappresentante del Governo e Prefetto;
2 bis) Eventuali membri del Governo;
A) Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare, Capo dell'Ufficio Studi Economici e finanziari;
B) Capo della Segreteria del Segretario generale, Segretario Particolare del Presidente della Repubblica;
3) Primo Presidente e Procuratore Generale della Corte d'appello;
4) Comandante il Dipartimento Militare Marittimo e Comandante della Regione Militare;
5) Comandante della Regione Aerea e Presidente dell'Amministrazione Provinciale.

Il Capo dello Stato giunge all'ingresso della Stazione Marittima di Napoli, accolto dal Presidente dell'Ente Autonomo per il porto di Napoli, Architetto Raimondo Rivieccio. Accompagnato dalle Autorità e dal seguito, il Capo dello Stato accede quindi al Salone del primo piano e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Il Presidente dell'Ente Porto pronuncia un breve indirizzo di saluto, e, successivamente, invita il Capo dello Stato a voler personalmente consegnare le medaglie d'oro assegnate ai lavoratori portuali anziani. Segue la consegna delle medaglie.

Al termine della premiazione - in caso di condizioni atmosferiche favorevoli - il Capo dello Stato si reca sulle terrazze della Stazione Marittima per una visione del complesso portuale.

Il Presidente della Repubblica lascia la stazione Marittima per recarsi a Palazzo San Giacomo.

Il Capo dello Stato giunge all'ingresso di Palazzo San Giacomo, accolto dal Vice Sindaco. Quindi, attraverso lo scalone d'onore, il Capo dello Stato accede al secondo piano del Palazzo e raggiunge la Sala della Giunta, dove ha luogo la presentazione del Consiglio Comunale. Il Sindaco di Napoli pronuncia un breve indirizzo di saluto e fa dono al Capo dello Stato di una medaglia ricordo. All'uscita dalla Sala, vengono presentati al Capo dello Stato i Direttori e Capi Servizi dell'Amministrazione comunale partenopea.

Il Capo dello Stato lascia Palazzo San Giacomo per fare rientro in Prefettura (corteo ufficiale: Alleg. «B»).

Il Capo dello Stato fa rientro in Prefettura.

Colazione ufficiale in Prefettura. Riposo in Prefettura.

Il Presidente della Repubblica lascia la Prefettura di Napoli per recarsi allo Stabilimento della "Navalmeccanica" a Castellammare di Stabia (corteo privato: Alleg. «C»).
Allegato «C»
vettura del cerimoniale:
Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, Comandante dei Corazzieri, Consigliere Militare Aggiunto di servizio;
vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta):
Presidente della Repubblica, Prefetto di Napoli;
vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. presso il Quirinale;
A) Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Militare del Presidente della Repubblica;
B) Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare, Capo dell'Ufficio Studi Economici e finanziari;
B) Capo della Segreteria del Segretario generale, Segretario Particolare del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica giunge al Cantiere Navale di Castellammare di Stabia. Qui si trovano ad attenderlo, con il Sindaco di Castellammare di Stabia, il Ministro delle Partecipazioni Statali, Sen. Prof. Giorgio Bo, il Presidente dell'IRI, Prof. Giuseppe Petrilli, il Direttore generale dell'IRI, Prof. Silvio Golzio, il Presidente della Fincantieri, On. Dott. Giorgio Tupini, il Presidente della Navalmeccanica, Prof. Giuseppe Di Nardi, l'Amministratore Delegato della Navalmeccanica, Ing. Manlio Pirrotta, ed il Direttore del Cantiere. Accompagnato dalle predette Personalità e dal Seguito, il Capo dello Stato effettua una visita a piedi del Cantiere, attraversando gli scali di costruzione delle navi, le officine di saldatura e le officine meccaniche. Quindi, al termine della visita, il Capo dello Stato si reca alla tribuna antistante lo scalo n° 2. Qui, ai piedi della tribuna, vengono presentati al Capo dello Stato i membri della Commissione Interna. Successivamente il Presidente della Repubblica accede alla tribuna - dove sono convenuti gli invitati al la cerimonia - ed assiste al montaggio di un pannello prefabbricato sullo scafo del nuovo incrociatore "Vittorio Veneto". Al termine, il Presidente dell'IRI, Prof. Giuseppe Petrilli, rivolge al Capo dello Stato un breve saluto. Subito dopo, il Presidente della Repubblica lascia la tribuna e, dopo essersi incontrato con i dirigenti ed i tecnici del Cantiere, raggiunge a piedi - per una breve sosta - gli uffici dirigenziali dello Stabilimento.

Dopo essersi accomiatato dalle Autorità presenti, il Capo dello Stato lascia il Cantiere Navale di Castellammare di Stabia per fare rientro a Napoli (corteo privato: Alleg. «C»).

Il Capo dello Stato giunge a Palazzo Reale, ricevuto, nel cortile d'onore, dai Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, dal Sindaco, dal Primo Presidente e dal Procuratore Generale della Corte d'appello, dal Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, dal Comandante della Regione Militare, dal Comandante della Regione Aerea e dal Presidente dell'Amministrazione Provinciale. Attraverso lo scalone d'onore, il Capo dello Stato, con le Autorità ed il Seguito, si reca al primo piano del Palazzo e fa ingresso nella Sala d'Ercole, dove sono convenuti gli invitati al ricevimento. Qui il Sindaco di Napoli rivolge un indirizzo al Capo dello Stato. Il Presidente della Repubblica, a sua volta, pronuncia un discorso. Al termine il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle Autorità e dal Seguito, percorre il fronte degli invitati e quindi, attraverso i Saloni, si reca nella Sala di Paolo Brildove apre il buffet e, successivamente, nella Sala di San Brunone dove sosta nel corso del ricevimento.

Il Capo dello Stato, accompagnato sino all'uscita dalle stesse Autorità che si trovavano a riceverlo, lascia il Palazzo Reale per fare rientro in Prefettura (corteo privato: Alleg. «C»).

Il Presidente della Repubblica giunge in Prefettura dove riceve il Direttore del quotidiano "Roma", che Gli fa omaggio del numero speciale sui problemi dell'economia napoletana, edito in occasione della visita a Napoli del Signor Presidente.

Pranzo in Prefettura con gli esponenti delle istituzioni visitate dal Capo dello Stato.

Al termine del pranzo, il Presidente della Repubblica lascia la Prefettura per recarsi a Villa Rosebery. Pernottamento a Villa Rosebery.