Il Diario storico
S.E. il Ministro degli affari esteri e le personalità del seguito di s.E. il Signor Presidente della Repubblica Italiana lasciano l'Hotel Atlantic per recarsi al Gastehaus.
Partenza dal Gastehaus in autovettura per la città anseatica di Lubecca (abito da passeggio).
Arrivo al Rathaus della città anseatica di Lubecca, ove S.E. il Signor Presidente della Repubblica italiana è accolto dal Ministro Presidente del Land Schleswig-Holstein, dottor Lemke.
Successivamente giro della città e visita della Petri Kirche.
Colazione in onore di S.E. il Signor Presidente della Repubblica Italiana, offerta dal Ministro Presidente del Land Schleswig-Holstein allo Schabbelhaus.
Partenza di S.E. il Presidente della Repubblica Italiana e di S.E. il Ministro degli Affari Esteri per la Residenza del Ministro Presidente del Land Schleswig-Holstein.
Partenza per l'Hotel Furstenhof.
Partenza dall'Hotel Furstenhof per l'aeroporto di Amburgo Fuhlsbuttel.
Giungono all'Aeroporto di Ciampino le Autorità preavvertite dalla Presidenza del Consiglio dei ministri ed i rappresentanti del Corpo Diplomatico che prendono posto nella tribuna d'onore. Alla stessa ora giungono altresì il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Vice Segretario generale, il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica ed il Comandante dei Corazzieri.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino Ovest. Al momento dell'atterraggio dell'aereo gli Onorevoli Presidenti del Senato, della Camera, del Consiglio dei ministri, della Corte costituzionale, il Ministro della Difesa ed il Segretario generale della Presidenza della Repubblica si recano alla scaletta di sbarco per rendere il primo saluto al Capo dello Stato. Quindi il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro della Difesa e dal Consigliere Militare, passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Successivamente il Presidente della Repubblica si dirige alla tribuna d'onore, ove riceve il saluto e l'omaggio delle Rappresentanze Diplomatiche e delle altre Autorità presenti. Dopo eventuali dichiarazioni, il Capo dello Stato prende posto in autovettura per rientrare, in forma privata, al Palazzo del Quirinale.