Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, unitamente al Segretario generale. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura di servizio con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Comandante dei Corazzieri ed il Consigliere Militare Aggiunto di servizio, ed è seguita dalla vettura di servizio dell'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Vice Segretario generale, il Capo del Servizio Stampa e della Segreteria Particolare ed il Segretario Particolare del Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato giunge in Campidoglio, dove, accolto dal Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del VII° centenario della nascita di Dante, On. Prof. Luigi Gui, viene ricevuto dai Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, dal Sindaco e dal Prefetto di Roma. Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica accede alla Sala degli Orazi e Curiazi e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- indirizzo di saluto del Sindaco di Roma,
- discorso del Presidente del Comitato Nazionale delle celebrazioni.
Al termine dei suddetti discorsi, il Capo dello Stato raggiunge il tavolo degli oratori per rivolgere un Messaggio agli italiani.
Al termine del Messaggio, il Capo dello Stato viene riaccompagnato fino all'ingresso dalle stesse Autorità che si trovavano a riceverlo all'arrivo e lascia il Campidoglio per fare ritorno al Quirinale.