Il Diario storico
Il Capo dello Stato e la Consorte lasciano l'Hotel Excelsior per recarsi alla Stazione Ferroviaria (corteo privato alleg. «H»).
Il Presidente della Repubblica e Donna Laura Segni giungono alla Stazione Ferroviaria di Catania e prendono posto, con le Autorità ed il Seguito, sull'automotrice presidenziale. Partenza dell'automotrice presidenziale.
L'automotrice che reca a bordo il Capo dello Stato e la Consorte giunge alla Stazione Ferroviaria di Enna. Il Capo dello Stato e Donna Laura Segni vengono ricevuti, in forma privata, dal Prefetto di Enna, Dott. Guido Troiani, e dalla Consorte. Si forma un corteo privato (alleg. «H»), che si dirige a Piazza Vittorio Emanuele. Nel corteo si inserisce una vettura A)-bis con il Prefetto e la Consorte. Le Autorità al Seguito prendono posto in altre autovetture, secondo il rispettivo ordine delle precedenze (v. alleg. «I»).
Il Capo dello Stato giunge in Piazza Vittorio Emanuele. Disceso dalla vettura ed accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante Militare Territoriale della Sicilia, il Presidente della Repubblica passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Al termine dello schieramento, si trovano a riceverlo: il Sindaco di Enna, Comm. Giovanni Rosso, il Primo Presidente della Corte d'appello, Dottor Antonio Barcellona, il Procuratore Generale della Corte d'appello, Dott. Giovanni Colli, ed il Presidente dell'Amministrazione Provinciale, Commendator Luigi Amaradio. Si forma quindi il corteo ufficiale (alleg. «I»), che si dirige in Prefettura.
In Prefettura, il Presidente della Repubblica, dopo essersi intrattenuto con i Vescovi della Provincia, riceve dapprima separatamente e nell'ordine: i Parlamentari nazionali, il Sindaco di Enna con la Giunta, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte d'appello di Caltanissetta, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale con la Giunta. Segue la presentazione delle altre Autorità e rappresentanze.
Il Capo dello Stato e Donna Laura Segni lasciano la Prefettura per recarsi alla Sede Provinciale dello INAM (corteo ufficiale: alleg. «I»).
Il Presidente della Repubblica e la Consorte giungono alla nuova Sede Provinciale dell'INAM, ricevuti dal Presidente dell'Istituto, Prof. Mario Alberto Coppini, e dal Direttore Provinciale, Sig. Giovanni Tallandini. Dopo la benedizione ed il taglio del nastro inaugurale, il Capo dello Stato e Donna Laura Segni prendono posto nel Salone al piano terra. Ha quindi inizio la cerimonia:
- breve saluto del Sindaco di Enna, Comm. Giovanni Rosso;
- breve discorso del Presidente dell'INAM, Professor Mario Alberto Coppini.
A l termine dei discorsi, il Capo dello Stato e la Signora Segni effettuano una visita agli ambulatori ed agli Uffici Amministrativi della Sede.
Completata la visita, il Capo dello Stato e Donna Laura Segni lasciano la Sede dell'INAM per fare rientro in Prefettura (corteo ufficiale: alleg. «I»).
Il Capo dello Stato e la Consorte giungono in Prefettura.
Colazione ufficiale in Prefettura.
Il Presidente della Repubblica e Donna Laura Segni lasciano la Prefettura di Enna (corteo ufficiale: alleg. «I»).
In Piazza Vittorio Emanuele, il Capo dello Stato, accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante Militare Territoriale della Sicilia, passa in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Quindi, dopo essersi accomiatato dalle Autorità locali, il Presidente della Repubblica, unitamente alla Consorte ed al Seguito, si reca, in forma privata, alla Stazione Ferroviaria di Enna (corteo privato: alleg. «H». Nel corteo si inserisce una vettura A)-bis con il Prefetto e la Consorte).
Il Capo dello Stato e la Signora Segni giungono alla Stazione di Enna e prendono posto su una automotrice, che si dirige a Catania.
L'automotrice presidenziale giunge a Catania. Il Capo dello Stato e la Consorte fanno rientro all'Hotel (corteo privato: alleg. «I»).
Pranzo intimo all'Hotel Excelsior.