Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da una macchina di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. presso il Quirinale e da altre due vetture; la prima con il Consigliere Militare ed il Consigliere Diplomatico, la seconda con il Segretario Particolare e l'Addetto Stampa.
Il Capo dello Stato giunge a Palazzo Corsini dove, ai piedi dello scalone d'onore, sono a riceverlo i Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, il Sindaco ed il Prefetto di Roma. È altresì ad attendere il Presidente della Repubblica il Consiglio di Presidenza dell'Accademia. Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa ingresso nella Sala della Biblioteca Accademica e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- Indirizzo di saluto dell'Accademico Amministratore, Prof. Mauro Picone;
- Indirizzo di saluto del Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni Galileiane, Prof. Giovanni Polvani;
- prolusione del Socio Nazionale, Prof. Giorgio Abetti, sul tema: "Galileo progenitore dell'astronomia Moderna".
Al termine dei discorsi e dopo la presentazione al Presidente della Repubblica dei rappresentanti delle Accademiche scientifiche straniere, il Capo dello Stato, accompagnato dalle Autorità e dal Seguito, lascia la sala della Biblioteca Accademica e si reca nelle adiacenti sale dove avrà luogo l'inaugurazione della Mostra di Cimeli su: "L'Accademia dei Lincei e Galileo".
Dopo una breve visita alla Mostra, il Presidente della Repubblica, ricevuto il saluto e l'omaggio delle Autorità che erano ad incontrarlo, lascia Palazzo Corsini per far ritorno al Quirinale, accompagnato come all'arrivo.