Il Diario storico
Il Capo dello Stato lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale è preceduta da una macchina con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da una macchina di servizio con l'Ispettore Generale di P.S. presso il Quirinale e da altre due vetture: la prima con il Consigliere Militare ed il Consigliere Diplomatico, la seconda con il Segretario Particolare e l'Addetto Stampa.
Il Presidente della Repubblica giunge all'ingresso del Mausoleo delle Fosse Ardeatine. Disceso dalla vettura, ed accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare, il Capo dello Stato passa in rassegna un picchetto d'onore, schierato con bandiera e musica. Al termine dello schieramento si trovano a ricevere il Capo dello Stato: i Rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, il Sindaco ed il Prefetto di Roma. È altresì presente il Presidente dell'Associazione Nazionale Famiglie Italiane dei Martiri, Dott. Leonardo Azzarita. Accompagnato dalle predette Autorità e dal Seguito, il Presidente della Repubblica fa ingresso nel Sacrario e depone una corona d'alloro sulla lapide posta all'ingresso delle Cave Ardeatine. Quindi il Presidente della Repubblica raggiunge la tribuna, dove prende posto al centro della prima fila.
Sua Eminenza Rev.ma il Signor Cardinale Eugenio Tisserant celebra la Messa al Campo. Al termine della S. Messa il Rabbino Capo della Comunità israelitica, Dott. Elio Toaff, recita le preghiere di rito ebraico.
Prendono quindi la parola:
- il Sindaco di Roma, Dott. Amerigo Petrucci,
- il Presidente dell'Amministrazione Provinciale, Avv. Nicola Signorello,
- il Presidente del Consiglio dei ministri, on. Prof. Aldo Moro,
- il Rappresentante della Comunità Israelitica.
Al termine dei discorsi il Capo dello Stato consegna la Medaglia d'Argento al Valor Civile alla vedova del Prof. Attilio Ascarelli. Quindi il Presidente della Repubblica lascia la tribuna accompagnato sino all'uscita del Mausoleo dalle Autorità che si trovavano a riceverlo all'arrivo e, dopo aver passato in rassegna un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica, lascia il Mausoleo Ardeatino per fare rientro al Quirinale.
discorsi svolti nella stessa giornata
Intervento alla seduta del Consiglio superiore della magistratura (pdf)In occasione del XX anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine (pdf)