Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni, accompagnati dal Seguito, lasciano Roma Ciampino in aereo.
Arrivo all'Aeroporto di Treviso S. Giuseppe. Trasbordo su elicotteri.
Allegato elicotteri Treviso-Belluno
1° elicottero: 1) Signor Presidente; 2) Donna Laura; 3) Signor Ministro dell'Interno (On. Rumor); 4) Signor Ministro Difesa (On. Andreotti); 5) Signor Ministro Sanità (On. Jervolino); 6) Signor Segretario generale.
2° elicottero: 1) Sottosegretario Lombardi; 2) Senatore Caron; 3) Generale Scotti; 4) Dott. Costa; 5) Dott. Masarich; 6) Dott. Marottoli; 7) Dott. Brusco; 8) Colonnello Podda.
3° elicottero: 1) Dott. Di Stefano (del Ministero della Sanità); 2) Colonnello Baracchini; 3) Ten. Colonnello Nascimbeni; 4) Cav. Reisino; 5) Cav. Simonetti; 6) Signor Consolo; 7) Dott. Bortolini; 8) Dott. Canu.
4° elicottero: 3 posto a disposizione.
Arrivo all'Aeroporto di Belluno. Corteo privato per la Prefettura. Il Presidente della Repubblica ascolta, in Prefettura, le relazioni dei tecnici sulla sciagura. Successivamente riceve i Parlamentari della zona.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni raggiungono, a piedi, la vicina Cattedrale dove S.E. Rev.ma il Vescovo celebra la S.Messa in suffragio delle vittime. Segue l'assoluzione del Tumolo.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Segni, con le Autorità ed il Seguito, si recano a visitare i feriti all'Ospedale. Quindi raggiungano l'Aeroporto dove prendano posto su elicotteri. Sorvolo delle località colpite con atterraggio a Cimolais (trasferimento in macchina all'edificio della POA dove sono ospitati gli abitanti delle zone ancora in pericolo ) e, successivamente, a Longarone. Di qui, trasferimento in elicottero a Treviso.
Allegato: Elicotteri di ricognizione
1° elicottero: 1) Signor Presidente; 2) Donna Laura; 3) Prefetto di Udine (poi quello di Belluno); 4) Magistrato Acque; 5) Signor Segr. Generale; 6) Signor Ministro dell'Interno; 7) Giornalista; 8) Giornalista.
2° elicottero: 1) Signor Ministro; 2) Signor Ministro; 3) Prefetto Belluno; 4) Generale Scotti; 5) Dottor Marottoli; 6) Dottor Costa; 7) Colonnello Podda; 8) Dott. Masarich.
3° elicottero: 1) Dott. Brusco; 2) Giornalisti.
Atterraggio all'Aeroporto di Treviso S. Giuseppe. Colazione al Circolo Ufficiali dell'Aeroporto. Riposo.
Allegato: Cortei nell'Aeroporto di Treviso
1) Signor Presidente, Donna Laura; 2) Ministro Rumor, Prefetto; 3) Ministro Andreotti, Ministro Jervolino; 4) Prefetto Strano, Generale Scotti; 5) Dott. Costa, Dott. Brusco; 6) Dott. Marottoli; 7) Dott. Masarich, Colonnello Podda; Signor Presidente, Donna Laura, Prefetto; A) Ministro Rumor, Ministro Andreotti; B) Ministro Jervolino, Prefetto Strano; C) Generale Scotti, Dott. Costa; L) Dott. Masarich; E) Dott. Marottoli.
Allegato: Colazione Aeroporto di Treviso
1) SIGNOR Presidente; 2) Donna Laura; 3) Ministro Interni On. RUMOR; 4) Ministro Difesa ON. ANDREOTTI; 5) Ministro Sanità On. JERVOLINO; 6) Prefetto di Treviso Dr. BLANDALEONE; 7) Signora BLANDALEONE; 8) Segretario generale STRANO; 9) Generale SCOTTI; 10) Comandante Reg. Aerea Gen. GIACHINO; 11) Signora GIACHINO; 12) Colonnello MARTINELLI, Comandante Aeroporto Treviso; 13) Signora MARTINELLI; 14) Senatore CARON; 15) Dott. COSTA; 16) Dott. MASARICH; 17) Col. PODDA; 18) Dott. MAROTTOLI.
2° Tavolo: Dott. BRUSCO, Ten. Col. PIETROLUCCI ed altri.
Partenza in aereo per Roma.
Arrivo a Roma. La forma è stata la più semplice. Niente Corazzieri, niente scorta. Non è intervenuto nemmeno il Comandante dei Corazzieri. Il Capo del Cerimoniale e il Consigliere Militare Aggiunto per l'Aeronautica si sono recati sul posto il giorno antecedente alla visita per organizzare semplicemente i servizi, i cortei di vetture, la S. Messa, la visita all'Ospedale, il movimento degli elicotteri e la colazione all'Aeroporto (prevista, in un primo momento, alla residenza del Prefetto, e poi al Circolo Ufficiali dell'Aeroporto, date le ripide scale della residenza del Prefetto). Al Circolo Ufficiali in Aeroporto è stata predisposta, a pianoterra, una stanza da letto per il riposo del Signor Presidente e della Signora Segni, al fine di evitare scale.