Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile, accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio e il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da altra vettura con il Consigliere Militare, il Consigliere Diplomatico ed il Capo della Segreteria Particolare del Presidente della Repubblica. Chiude il corteo la macchina con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale e l'Addetto Stampa.
Il Capo dello Stato giunge al Centro Sperimentale di Cinematografia in Via Tuscolana 1524 dove viene ricevuto dai rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, della Corte costituzionale e dal Sindaco e dal Prefetto di Roma. È altresì ad attendere il Capo dello Stato il Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia, Dott. Floris Luigi Ammannati, con il Corpo Insegnante del Centro stesso. Accompagnato dalle predette Autorità, il Presidente della Repubblica accede nell'Aula Magna del Centro Sperimentale e prende posto nella poltrona centrale della prima, fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- saluto del Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia, Dott. Floris Luigi Ammannati,
- prolusione del Prof. Arch. Guido Fiorini, titolare della Cattedra di Scenografia di Centro Sperimentale di Cinematografia,
- relazione del Direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia, Dott. Leonardo Fioravanti, sui risultati dell'anno accademico 1961-62,
- saluto del Ministro del Turismo e dello Spettacolo, On. Prof. Alberto Folchi.
Terminata la cerimonia il Capo dello Stato viene riaccompagnato fino all'ingresso dalle stesse Autorità che lo hanno ricevuto all'arrivo e lascia il Centro Sperimentale di Cinematografia per fare ritorno al Palazzo del Quirinale.