Il Diario storico
(civili: abito da cerimonia; militari: grande uniforme) Gli invitati alla colazione giungono al Palazzo del Quirinale e, per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio del Consigliere Militare - guardaroba nella Sala Rossa) attraverso il Salone dei Corazzieri e l'Anticamera Rossa, si recano nelle Sale a Stucco, Bleu, Verde e del Balcone, disponendosi in ordine di precedenza. La Sala del Balcone è riservata alle massime Personalità che accederanno per ultime al la Sala delle Feste unitamente a S.M. il Re di Svezia, al Signor Presidente ed alla Signora Segni.
Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore - guardaroba nella Sala Rossa) il Sen. Giovanni Gronchi, i Presidenti del Senato, della Camera, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale con le Consorti. La Guardia schierata (lato Ufficio del Consigliere Militare) rende gli onori prescritti. Le suddette Personalità sono accolte da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica, i quali le accompagnano, per lo Scalone d'Onore, fino alla Sala a Stucco. Quivi sono ad attenderle i ff di Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.
Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora, Segni preceduti dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri ed accompagnati dal Segretario generale e dalla Signora Strano, provenendo dallo Studio, giungono alla Sala del Balcone e salutano gli invitati, proseguendo fino alla Prima Sala a Stucco.
S.M. il Re di Svezia, accompagnato dal Gran Maresciallo di Corte, dal Capo della Casa Militare, dall'Ambasciatore di Svezia e dalla Consorte, giunge al Palazzo del Quirinale. La Guardia, schierata (lato Ufficio del Consigliere Militare), rende gli onori. Il Sovrano è accolto dal Consigliere Militare e dal Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica i quali lo accompagnano, unitamente al Seguito, fino alla Prima Sala a Stucco, dove, sulla soglia, si trovano ad attenderlo il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Segni, il Segretario generale e la Signora Strano, nonché il ff di Capo del Cerimoniale Diplomatico. Quindi i due Capi di Stato e la Signora Segni si recano nella Sala del Balcone. Lungo il percorso il Signor Presidente presenta gli invitati a S.M. il Re di Svezia. Vengono serviti gli aperitivi.
Gli invitati, ad esclusione di quelli che si trovano nella Sala del Balcone cui sono stati rimessi i "cartoncini di accompagnamento" (bracci), prendono posto nel Salone delle Feste.
S.M. il Re di Svezia, il Presidente della Repubblica, la Signora Segni, seguiti dalle Personalità che si trovavano nella Sala del Balcone, si recano nel Salone delle Feste. Ha inizio la colazione.
Terminata la colazione, il Sovrano di Svezia, il Presidente della Repubblica e la Signora Segni, seguiti dagli ospiti, passano nella Sala degli Arazzi di Lilla, dove vengono serviti il caffè ed i liquori.
S.M. il Re di Svezia, salutata la Signora Segni e ricevuto l'omaggio dei presenti, lascia, unitamente, al Seguito, la Sala degli Arazzi di Lilla con il Signor Presidente. I due Capi di Stato sono preceduti dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri ed accompagnati dal Segretario generale, dal Consigliere Militare, dal ff di Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica e dal Consigliere Diplomatico. Sulla soglia della Sala delle Battaglie il Sovrano ed il Seguito si accomiatano dal Capo dello Stato. Accompagnato dal Consigliere Militare e dal Consigliere Diplomatico S.M. il Re di Svezia, scende alla Vetrata con l'ascensore.
Successivamente il Sen. Giovanni Gronchi, i Presidenti del Senato, della Camera e del Consiglio dei ministri, il Presidente della Corte costituzionale e le rispettive Consorti, a loro volta, prendono commiato dal Presidente della Repubblica e dalla Signora Segni, e, con l'ascensore scendono alla Vetrata La Guardia, schierata nel Cortile, rende gli onori. Gli altri invitati, dopo essersi accomiatati dal Capo dello Stato e dalla Signora Segni, anch'essi lasciano il Palazzo del Quirinale.
Il Signor Presidente e la Signora Segni si ritirano, accompagnati dal Segretario generale e dalla Signora Segni.