Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile accompagnato dal Segretario generale. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da altre due vetture: la prima con il Consigliere Militare ed il Consigliere Diplomatico; la seconda con il Capo della Segreteria Particolare del Presidente della Repubblica e l'Addetto Stampa. Chiude il corteo la macchina dell'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale.
Il Capo dello Stato giunge in Campidoglio dove si trovano a riceverlo il Sen. Giovanni Gronchi, Primo Presidente del Comitato Generale Premi della Fondazione Balzan, gli Onorevoli Presidenti del Senato, della Camera, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale, il Sindaco di Roma ed il Prefetto.
Arriva in Campidoglio Sua Maestà il Re di Svezia, il quale, accolto, all'ingresso dal Sindaco, si incontra poi, sulla soglia della Saletta del Trono, con il Signor Presidente della Repubblica. Segue, nella Sala dei Capitani, la presentazione della Giunta Comunale ai due Capi di Stato.
Il Presidente della Repubblica accede nella Sala degli Orazi e dei Curiazi e prende posto, insieme con il Sovrano di Svezia, in una delle due poltrone centrali di prima fila, avendo a destra ed a sinistra le principali Autorità, secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- breve saluto del Sindaco di Roma;
- saluto del Consigliere Federale elvetico, On. Franco Maspoli;
- relazione del Prof. Vincenzo Arangio-Ruiz;
- discorso del Sen. Giovanni Gronchi;
- consegna del Premio della Fondazione Balzan a Sua Maestà il Re di Svezia da parte del Presidente della Repubblica;
- brevi parole del Presidente Segni;
- ringraziamento di Sua Maestà il Re di Svezia.
Il Capo dello Stato, con S.M. il Re di Svezia e le altre Autorità, prende parte al ricevimento che viene offerto in Campidoglio.
S.M. il Re di Svezia lascia il Campidoglio.
Successivamente il Signor Presidente, dopo aver ricevuto il saluto e l'omaggio delle Autorità rientra al Quirinale.