Il Diario storico
Il Ministro delle Finanze giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata).
Il Presidente della Repubblica lascia il Palazzo del Quirinale in una automobile di rappresentanza insieme al Ministro delle Finanze, al Segretario generale e al Consigliere Militare. L'auto presidenziale, che è scortata da Corazzieri in motocicletta, è preceduta da altre due vetture di rappresentanza; la prima con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio e il Comandante dei Corazzieri, e la seconda con il Consigliere Diplomatico, il Capo della Segreteria Particolare e l'Addetto Stampa del Presidente della Repubblica. Chiude il corteo la vettura con l'Ispettore Generale di P.S. presso il Quirinale. La Guardia, schierata nel cortile, rende gli onori.
Il Capo dello Stato giunge all'ingresso principale della Caserma "Italia" al Lido di Ostia, dove sono a riceverLo il Comandante Generale ed il Comandante in 2^ della Guardia di Finanza. Ricevuti i prescritti onori il Presidente della Repubblica, seguito dal Ministro delle Finanze, dal Comandante Generale del Corpo, dal Consigliere Militare, dal Comandante in 2^ della Guardia di Finanza e dal Comandante della Caserma, passa in rassegna le truppe schierate nel campo sportivo della Caserma. Nel frattempo il Seguito del Capo dello Stato raggiunge i posti assegnati nella tribuna del Rassegnatone. Terminata la rassegna, il Capo dello Stato raggiunge la tribuna ove sono ad attenderlo i rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo, della Corte costituzionale, il rappresentante del Comune, il Prefetto di Roma, nonché i Capi di Stato Maggiore della Difesa, dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze.
Il Presidente della Repubblica assiste ad una esibizione di reparti del Corpo, con sbarco da elicotteri di pattuglie delle varie specialità.
Sfilamento in parata.
(circa) Al termine dello sfilamento il Capo dello Stato, ricevuti i prescritti onori, si reca con le Autorità nei locali del Circolo Ufficiali, dove viene servito un rinfresco.
Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto il saluto e l'omaggio delle Autorità, lascia la Caserma "Italia" per far ritorno al Quirinale, accompagnato dal Ministro delle Finanze e dal Seguito.
Al rientro del Capo dello Stato la Guardia, schierata nel cortile, rende gli onori come alla partenza.
Nota: Al ritorno il Signor Presidente ha voluto che fossero tolte le vetture che precedevano la sua e cioè due della Palazzina e quella del Cerimoniale, che si è accodata.