Il Diario storico
L'aereo presidenziale decolla dall'aeroporto di Roma Ciampino.
L'aereo presidenziale atterra all'aeroporto di Catania Fontanarossa. Avieri in servizio d'onore. Il Presidente della Repubblica viene ricevuto, in forma privata, dal Prefetto di Catania. Si forma il seguente corteo non ufficiale che si dirige a Caltagirone (Km. 72):
A - Questore e Comandante dei Carabinieri;
C - Consigliere Militare Aggiunto di servizio e Comandante dei Corazzieri; vettura presidenziale: Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio dei ministri, Consigliere Militare, Capo del Cerimoniale;
B - Capo dell'Ufficio Stampa;
D - Ispettore Generale di P.S. presso il Quirinale.
Il corteo privato entra in Caltagirone, e, percorrendo il rettifilo Giorgio Arceleo e Via Roma, giunge a Piazza Umberto I°. All'arrivo del Capo dello Stato la Compagnia, schierata sulla Piazza, senza che vengano eseguiti squilli di tromba e senza presentat arm. Il Presidente della Repubblica viene ricevuto dai rappresentanti del Senato, della Camera e del Governo, dal Presidente della Regione Siciliana e dal Presidente dell'Assemblea regionale, dal Sindaco di Caltagirone, dal rappresentante del Governo presso la Regione Siciliana, dal Primo Presidente e dal Procuratore Generale della Corte di Appello, dal Comandante della Regione Militare, dal Comandante della Regione Aerea, dal Comandante del Dipartimento Marittimo e dal Presidente del Consiglio Provinciale. È anche presente l'onorevole Mario Scelba. Preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri, e seguito dalle altre Autorità, il Capo dello Stato fa ingresso in Chiesa e, dopo avere sostato in breve raccoglimento dinanzi alla salma, prende posto nella poltrona a Lui riservata.
Ha inizio la funzione religiosa officiata dal Vescovo di Caltagirone, S.E. Rev.ma Monsignor Francesco Fasola.
Al termine della funzione religiosa si forma il corteo funebre che, seguendo il feretro portato a braccia da sacerdoti seminaristi e Guardie Municipali, si dirige verso Piazza Municipio. Il Capo dello Stato, avendo a fianco le principali Autorità, segue a piedi la salma. La Compagnia, schierata dinanzi all'ingresso della Cattedrale, rende gli onori. A Piazza Municipio il corteo funebre sosta per un breve discorso commemorativo pronunciato dal Sindaco di Caltagirone.
Il corteo funebre giunge alla Chiesa del SS. Salvatore, dove ha luogo la cerimonia della inumazione della salma del Senatore Don Luigi Sturzo.
Al termine della cerimonia il Capo dello Stato, accompagnato dalle Autorità, raggiunge a piedi il Municipio di Caltagirone dove, nella Sala Consiliare, riceve l'omaggio del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale.
Dopo aver ricevuto l'omaggio delle Autorità, il Presidente della Repubblica lascia il Municipio di Caltagirone. Si forma il corteo non ufficiale (stessa formazione del mattino), che si dirige all'Istituto Santo Pietro (Km. 20 circa). Nella vettura presidenziale prendono posto l'On. Scelba ed il Sindaco di Caltagirone.
Il Presidente della Repubblica giunge all'Istituto Santo Pietro, accolto, all'arrivo, dal Presidente del Consiglio d'Amministrazione dell'Istituto.
Colazione intima.
Il Capo dello Stato lascia, in forma privata, l'Istituto (corteo non ufficiale: stessa formazione del mattino).
Il Capo dello Stato giunge all'aeroporto di Catania Fontanarossa e prende posto sull'aereo presidenziale, che decolla diretto a Roma. Avieri in servizio d'onore.
L'aereo presidenziale atterra all'aeroporto di Roma Ciampino.