Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia via Carlo Fea. All'altezza dell'Autorimessa del Quirinale l'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri, ed è seguita da altre vetture con il Consigliere Militare, il Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero, il Capo dell'Ufficio Stampa e l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale.
Il Capo dello Stato giunge a Palazzo Corsini dove, ai piedi dello Scalone d'onore, sono a riceverlo: i rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, il Presidente dell'Accademia Prof. Gino Cassinis con il Consiglio di Presidenza dell'Accademia, i quali Lo accompagnano nella Sala della Biblioteca Accademica al primo piano. Il Presidente della Repubblica fa ingresso nella sala della cerimonia e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo, a destra e a sinistra, le principali Autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- saluto del Presidente dell'Accademia Prof. G. Cassinis (5');
- saluto del Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche Prof. Giovanni Polvani (5');
- saluto del Presidente del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione Sen. Prof. Giacinto Bosco (5');
- discorso commemorativo del Socio Nazionale dell'Accademia prof. Vincenzo Caglioti (35').
Al termine dei discorsi il Capo dello Stato saluta i parenti dello scomparso Prof. Giordani.
Terminata la cerimonia il Capo dello Stato viene riaccompagnato all'uscita dalle stesse Autorità che erano a riceverlo all'arrivo e lascia l'Accademia per far ritorno al Quirinale.