Il Diario storico
Il Ministro delle Finanze giunge al Palazzo del Quirinale per rilevare il Capo dello Stato.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro delle Finanze, lascia il Quirinale. In altra vettura prendono posto il Segretario generale ed il Consigliere Militare. Segue l'auto dell'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale.
Giunto all'altezza del ponte levatoio nel Viale Traiano, il Presidente della Repubblica discende di macchina e riceve il saluto del Comandante Generale della Guardia di Finanza, accompagnato dal Comandante in 2^ e dal Capo di S.M. del Comando Generale. Il Capo dello Stato prende quindi posto su un'autovettura Fiat 2800 scoperta insieme al Ministro delle Finanze, al Segretario generale ed al Consigliere Militare. L'auto presidenziale, scortata da Corazzieri in motocicletta, viene seguita da un'autovettura con il Comandante Generale, il Comandante in 28 ed il Capo di S.M. Il corteo imbocca il Viale Traiano ove sono schierati i reparti che rendono gli onori. Il Comandante dello schieramento presenta la forza al Capo dello Stato e prende successivamente posto sulla propria autovettura affiancando sulla sinistra l'auto presidenziale. L'auto del Comandante Generale segue. Inizia la rassegna delle truppe a piedi e motorizzate. Il corteo prosegue quindi per raggiungere la banchina ove il Signor Presidente della Repubblica con il Seguito prende imbarco su un motoscafo per la rassegna delle formazione navale.
Al termine di tale rassegna, il motoscafo attracca alla banchina antistante la tribuna d'onore. Il Capo dello Stato, ricevuto dai rappresentanti del Senato, della Camera, del Governo e della Corte costituzionale, dal Prefetto e dal Sindaco di Roma, prende posto nella tribuna centrale, avendo a destra e a sinistra le principali autorità, secondo l'ordine delle precedenze.
Inizio dello sfilamento delle forze di terra a piedi e motorizzate.
Inizio dello sfilamento della formazione aerea.
Inizio dello sfilamento della formazione navale (20 motovedette e motoscafi alturieri).
Termine dello sfilamento.
Il Capo dello Stato lascia la tribuna, salutato dalle stesse autorità che lo avevano accolto all'arrivo e, dopo aver ricevuto gli onori finali, lascia Fiumicino.
Rientro al Palazzo del Quirinale.