Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in automobile con il Segretario generale. L'automobile presidenziale è preceduta da una macchina di servizio con il Cerimoniere della Presidenza della Repubblica ed il Consigliere Militare Aggiunto, ed è seguita da altra automobile con il Consigliere Militare, il Segretario Particolare del Presidente della Repubblica ed il Capo dell'Ufficio Stampa nonché da quella con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale.
Il Capo dello Stato giunge in Campidoglio dove si trova a riceverlo il Presidente del Senato, On. Merzagora, il V. Presidente della Camera On. Bucciarelli-Ducci, e PdC dei Ministri On. Segni, il Prof. Perassi della Corte costituzionale, l'On. Ruini, Presidente del CNEL, il Ministro della P.I. Senatore Medici e il Sottosegretario di Stato alla PdC On. Crescenzo Mazza, il Sindaco Avv. Cioccetti e il Prefetto Dr. Liuti, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza per il Servizio della Stampa e informazioni. Accompagnato dalle predette autorità, il Presidente della Repubblica accede nella Sala degli Orazi e dei Curiazi e prende posto nella poltrona centrale della prima fila, avendo a destra e a sinistra le principali autorità secondo l'ordine delle precedenze. Breve saluto del Sindaco (5'); discorso del Presidente del Consiglio (15') e lettura delle motivazioni. Il Capo dello Stato procede alla consegna dei premi all'Editore Arnaldo Mondadori ed agli eredi dello scrittore Giovanni Papini.
Terminata la cerimonia il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto il saluto e l'omaggio delle autorità, lascia il Campidoglio.