Il Diario storico
Giungono alla Palazzina l'On. Fanfani, Presidente del Consiglio dei ministri e Ministro degli Affari Esteri e l'Ambasciatore Fracassi, Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica prende posto in automobile insieme all'On. Fanfani. La macchina presidenziale è preceduta da un'auto di servizio con il Cerimoniere Dott. Piccolomini e seguita da altre tre macchine: la prima con il Segretario generale Moccia e il Consigliere Militare Ammiraglio Bigi, la seconda con l'Ambasciatore Fracassi e il Ministro Cippico e la terza con l'Ispettore Generale di P.S. del Quirinale Dott. De Stefano.
Il Capo dello Stato giunge a Castelgandolfo dove all'ingresso del Palazzo Pontificio viene ricevuto da Monsignor Dall'Acqua, Sostituto Segretario di Stato dell'Ambasciata d'Italia presso la S. Sede, dal Prefetto di Roma e da vari dignitari della Corte Pontificia. Accompagnato dalle predette personalità il Capo dello Stato raggiunge per mezzo dell'ascensore il piano superiore e si reca immediatamente a rendere omaggio alla Salma nella camera ardente.
Il Presidente della Repubblica lascia Castelgandolfo accompagnato fino all'ingresso con lo stesso cerimoniale.