Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Prefetto e dal seguito, giunge in forma privata al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica. All'ingresso si trovano a riceverlo i rappresentanti del Parlamento, del Governo e della Corte costituzionale, il Sindaco, il 1° Presidente e il Procuratore Generale della Corte d'appello, il Comandante la Regione Militare, il Comandante la Regione Aerea, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale, e l'Ing. Ucelli, Presidente del Museo. Accompagnato dalle predette autorità il Capo dello Stato, attraverso la Sala della Bifora e il Loggiato, accede alla Sala delle Colonne e prende posto nella poltrona centrale di prima fila avendo a destra e a sinistra le principali autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia. Dopo un breve saluto del Sindaco di Milano e il discorso celebrativo dell'Ing. Ucelli, viene dichiarata l'apertura del concorso al premio "Guido Ucelli" di un milione per un'opera interessante la storia della Scienza e della Tecnica. L'Ing. Ucelli offre al Capo dello Stato un medaglione ricordo della cerimonia e quindi lo prega di consegnare tre targhe "Autoritratto di Leonardo" ai fondatori del Museo e precisamente: al Sindaco di Milano; all'On. Marazza, Presidente del Comitato Vinciano e al Prof. Colonnetti, Presidente Onorario del CNR nonché 10 targhe piccole ad Enti e a privati benemeriti del Museo. Dopo la consegna il Capo dello Stato pronuncia un breve discorso.
Riattraversando il Loggiato e la Sala della Bifora, il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle autorità accede alla Mostra di opere d'arte lasciate al Museo dal Signor Guido Rossi, presente la vedova del donatore.
Il Capo dello Stato discende al piano terreno e inaugura le nuove sezioni Metallurgia - Fonderia e Motori primi. In ogni reparto sono presenti le persone che, direttamente o quali esponenti di Enti, hanno maggiormente contribuito alla realizzazione.
Il Presidente della Repubblica accompagnato dalle autorità si porta alla Galleria del Cinema, al 1° piano, per assistere alla proiezione del film "Toscanini".
Il Capo dello Stato, transitando per la Galleria Leonardesca, discende al piano terreno ed esce sul piazzale dove è installata la torre sonda dell'AGIP. Quivi dopo aver ricevuto il saluto delle autorità lascia in forma privata il Museo dal cancello di Via Olona.