Il Diario storico
Il Ministro dell'Interno giunge a via Carlo Fea per rilevare il Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica lascia via Carlo Fea in un'automobile Fiat 2800, insieme al Ministro dell'Interno, al Segretario generale e al Consigliere Militare. A Largo Goethe si forma il corteo ufficiale così composto:
auto di servizio; Cerimoniere della Presidenza della Repubblica e Consigliere Militare aggiunto;
auto presidenziale: (scortata da Corazzieri in motocicletta): Presidente Repubblica, Ministro dell'Interno, Segretario generale, Consigliere Militare;
auto del seguito: Ministro Cippico, Segretario Particolare del Presidente della Repubblica, Capo dell'Ufficio Stampa;
Ispettore Generale di P.S. del Quirinale.
Il Capo dello Stato giunge all'ingresso di Piazza di Siena dove è ricevuto dal Capo della Polizia e dal Generale Ispettore delle Guardie di P.S. Accompagnato dal Ministro dell'Interno e seguito dal Segretario generale, dal Consigliere Militare, dal Capo della Polizia e dal Generale Ispettore del Corpo delle Guardie di P.S., il Capo dello Stato passa in rassegna i reparti schierati nella Piazza. Lo schieramento - per una fronte di 150 metri - comprende:
- Banda del Corpo
- Bandiera
- 1. Battaglione Celare
- 2. Battaglione Mobile
- 3. Battaglione Mobile
- 4. Battaglione allievi Guardie di P.S. (Scuole di Caserta e Nettuno)
- 5. Battaglione allievi Guardie di P.S. (Scuola di Roma)
- 6. Battaglione allievi Guardie di P.S. (Scuola di Roma)
- 7. Battaglione specialità Polizia Marittima e Ferroviaria
- 8. Battaglione alpieri e rocciatori
- 9. Battaglione sciatori.
Ultimata la rassegna, il Presidente della Repubblica raggiunge la tribuna centrale nella quale si trovano i rappresentanti del Senato e della Camera dei deputati, dell'Alta Corte costituzionale, i membri del Governo, il Capo di Stato Maggiore della Difesa e l'Ordinario Militare. Nella tribuna d'onore, collegate alla tribuna presidenziale sono poste, a destra, quella riservata agli addetti militari delle rappresentative diplomatiche e, a sinistra, quella per le alte cariche dello Stato fino alla IV^ categoria compresa.
I reparti schierati cambiano formazione ed un battaglione allievi della Scuola di Roma esegue un saggio di addestramento formale.
I reparti assumono lo schieramento per gli onori finali di fronte alla tribuna Presidenziale.
Ricevuti gli onori finali, il Presidente della Repubblica lascia la tribuna dopo aver ricevuto il saluto e l'omaggio della autorità.