Il Diario storico
Il Ministro della Difesa giunge a via Carlo Fea.
Il Presidente della Repubblica lascia via Carlo Fea con una autovettura Fiat 2800 nella quale prendono posto il Ministro della Difesa, il Segretario generale ed il Consigliere Militare, per recarsi a Piazza di Siena. Segue l'auto del Dottor De Stefano. Da Villa Borghese all'altezza del monumento a Goethe l'autovettura presidenziale viene scortata da Corazzieri in motocicletta e preceduta da una macchina di servizio con il Cerimoniere della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare aggiunto ed il Comandante dei Corazzieri e seguita da quella con il Segretario Particolare ed il Capo dell'Ufficio Stampa.
Il Capo dello Stato giunge all'inizio di Piazza di Siena ove sono a riceverLo i Capi di Stato Maggiore delle tre FF. AA., il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri ed il Comandante del Comiliter di Roma. Il Presidente della Repubblica scende dall'autovettura e accompagnato dal Ministro della Difesa, dai Capi di S.M. delle 3 FF. AA., dal Consigliere Militare, dal Comandante Generale dell'Arma e dal Comandante il Comiliter passa a piedi in rassegna le truppe schierate lungo la Piazza ricevendo i prescritti onori; quindi raggiunge la tribuna d'onore ove sono ad attenderlo i rappresentanti dei due rami del Parlamento, della Corte costituzionale, del Governo e le alte cariche civili e militari.
Ammassamento e sfilamento in parata delle truppe davanti al Capo dello Stato.
Termina lo sfilamento ed ha iniziato senza soluzione di continuità il Carosello a cavallo in uniformi storiche che procede in tre tempi: 1) presentazione delle squadre; 2) carosello; 3) presentazioni finale.
Al termine del carosello il Capo dello Stato, ricevuto il saluto e l'omaggio delle Autorità presenti, lascia Piazza di Siena ricevendo gli onori prescritti da un battaglione con musica e Bandiera che si è frattanto schierato al centro della Piazza.