Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in un'automobile Fiat 2800, accompagnato dal Segretario generale, dal Consigliere Militare e dal Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero. L'automobile presidenziale è preceduta da una macchina di servizio con il Cerimoniere della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Militare aggiunto e il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da altre due auto: la prima con il Segretario Particolare del Presidente della Repubblica e il Capo dell'Ufficio Stampa e la seconda con il Capo dell'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale.
Il Capo dello Stato giunge a Palazzo Corsini dove ai piedi dello scalone d'onore sono a riceverLo l'On. Targetti, Vice Presidente della Camera, il Sen. Molè, Vice Presidente del Senato, l'On. Segni, Presidente del Consiglio dei ministri, il Presidente della Corte costituzionale, il Presidente dell'Accademia, Prof. Arangio-Ruiz con il Consiglio di Presidenza, i quali Lo accompagnano al primo piano. Il Presidente della Repubblica fa ingresso nella sala della cerimonia e prende posto nella poltrona centrale della prima fila avendo a destra e a sinistra le principali autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- il prof. Arangio-Ruiz dopo aver rivolto un saluto al Capo dello Stato svolge una breve relazione sull'attività dell'Accademia intrattenendosi sull'attribuzione dei due premi nazionali per l'anno 1956 (per la fisica e per l'archeologia) e presentando i vincitori al Presidente della Repubblica che si compiace di consegnare loro personalmente i premi. I vincitori sono: il Prof. Pietro Caldirola per la fisica e il prof. Matteo della Corte per l'Archeologia. II Prof. Arangio-Ruiz proclama, quindi, i vincitori dei 15 premi "Feltrinelli'' internazionali e riservati a cittadini italiani per le scienze fisiche, matematiche e naturali e chiede il permesso al Capo dello Stato di presentargli i premiati presenti all'adunanza. Vengono infine conferiti i 4 premi del Ministero della Pubblica Istruzione, sempre per le scienze fisiche, matematiche e naturali riservati ai presidi, direttori e professori degli Istituti d'istruzione secondaria e il premio "Vittorio Rossi" delle scienze morali storiche e filologiche; successivamente il socio nazionale Luigi Cambi parlerà sul tema "Metallurgia antica".
Terminata la seduta il Capo dello Stato dopo aver ricevuto il saluto e l'omaggio delle autorità presenti, lascia Palazzo Corsini per far ritorno al Quirinale.