Il Diario storico
17,10 - Il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi lasciano la Palazzina in una automobile Fiat 2800 nella quale prendono posto anche il Segretario generale Carbone ed il Consigliere Militare Generale Marazzani per recarsi a Villa Borghese (Piazza di Siena) al XXIII concorso ippico internazionale.
La macchina presidenziale, scortata da Carabinieri guardie in motocicletta, è preceduta da due auto di servizio: la prima con il Prefetto Dr. Chiaramonte e la seconda con il dr. Piccolomini e il Capitano di Fregata Febbraro, Consigliere Militare aggiunto di servizio, ed è seguita da altra vettura con la Signora Marazzani, la Signora d'Aroma, il Ministro Mosca e il Dr. d'Aroma.
17,20 - Il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi giungono in Piazza di Siena e all'ingresso della tribuna speciale vengono ricevuti dall'On. Pacciardi, Ministro della Difesa, in rappresentanza del Governo, dal Presidente della FISE Conte Ranieri di Campello e dall'Ambasciatore Scammacca che Li accompagnano nella tribuna, dove già si trovano S.M. l'Imperatrice dell'Iran con suo seguito, le alte cariche dello Stato e molti membri del Corpo Diplomatico.
Quando il Capo dello Stato accede nella tribuna speciale, la banda suona tre squilli di attenti, la marcia al campo e le prime battute dell'inno di Mameli.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi prendono posto nelle due poltrone centrali della prima fila. A destra del Presidente siede l'Imperatrice Soraya dell'Iran ed il Conte di Campello; alla sinistra della Signora Einaudi il Ministro Pacciardi.
Dopo pochi minuti dall'arrivo del Capo dello Stato ha inizio la seconda ripresa della Coppa delle Nazioni, che viene vinta dalla squadra italiana.
Al termine della gara il Presidente della Repubblica procede alla consegna della Coppa delle Nazioni, delle staffe del Governo e degli altri premi minori.
Le quattro squadre che partecipano al Concorso ippico si schierano di fronte alla tribuna del Presidente della Repubblica. I cavalieri della squadra vincente la Coppa delle Nazioni e i cavalieri vincenti gli altri premi, accompagnati dai rispettivi capi equipe, scendono da cavallo e salgono alla tribuna presidenziale, ove il Presidente della Repubblica procede alla consegna dei premi.
I cavalieri scendono nuovamente in Piazza di Siena e rimontano a cavallo. Si inizia poi la sfilata delle squadre, ultimata la quale, il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi, ricevuto il saluto e l'omaggio delle autorità e dei rappresentanti esteri, lasciano la tribuna per far ritorno al Palazzo del Quirinale.