Il Diario storico
La cerimonia ha luogo alle ore 10,30 nello studio del Presidente della Repubblica.
Il Prelato viene ricevuto all'ingresso della Vetrata dal Dott. Piccolomini e dal Comandante Del Bene Consigliere Militare Aggiunto che lo accompagnano nell'anticamera dello studio.
Il nuovo Vescovo viene quindi introdotto nello studio dove si trovano il Presidente della Repubblica, l'On. Bubbio Sottosegretario all'Interno, il Segretario generale della Presidenza della Repubblica Consigliere di Stato Carbone e il Consigliere Militare Generale Marazzani ed annunciato ad alta voce dal Dott. Piccolomini con la formula: "S.E. Rev.ma Monsignor Vincenzo RADICIONI Vescovo di Montalto e Ripatransone."
Il Vescovo, fatto un inchino al Presidente della Repubblica, si inginocchia nell'inginocchiatoio posto dinanzi ad un tavolo coperto di velluto rosso sul quale sono il Vangelo e due candelieri che vengono subito accesi. Al di lĂ del tavolo si trova in piedi il Capo dello Stato che ha alla Sua sinistra il Sottosegretario all'Interno, mentre il Segretario generale Consigliere di stato Carbone e il Generale Marazzani, che fungono da testimoni, si pongono ai lati del Vescovo.
Il Sottosegretario all'Interno legge il preambolo del verbale e quindi il Vescovo, tenendo una mano sul Vangelo, la formula del giuramento che viene poi sottoscritta da lui, dal Presidente della Repubblica, dal Sottosegretario Bubbio e quindi dai testimoni.
Dopo un breve colloquio con il Presidente della Repubblica, al quale assiste pure il Sottosegretario On. Bubbio, il Vescovo prende congedo dal Capo dello Stato e viene quindi riaccompagnato all'ingresso della Vetrata con lo stesso cerimoniale dell'arrivo.