Il Diario storico
Alle ore 11,40 entra nel porto di Napoli, proveniente dalla Sardegna, la corazzata "Andrea Doria".
L'arrivo del Presidente della Repubblica è salutato dalle salve di ventun colpi di cannone, mentre gli equipaggi di due navi americane ormeggiate alla banchina del porto Angioino, come sede di comando del Quartier Generale Atlantico, rendono gli onori militari.
Alle ore 13,45 salgono sulla nave il Generale Gandin e l'Ammiraglio Stark, Capi di Stato Maggiore dell'Ammiraglio Camey, rispettivamente per il Comando Sud-Europa e per il Comando delle Forze Navali Americane del Mediterraneo.
I due alti ufficiali vengono subito ricevuti dal Capo dello Stato che li intrattiene cordialmente per cinque minuti.
Alle ore 13,50 salgono sulla nave e vengono ricevuti dal Presidente della Repubblica il Prefetto e il Sindaco di Napoli, il Comandante in Capo del Dipartimento Marittimo e il Comandante Militare del Territorio che porgono il loro saluto al Capo dello Stato.
Alle ore 14,00 il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi, dopo aver ricevuto il saluto e l'omaggio delle predette autorità vengono accompagnati fino alla scaletta della nave dall'Ammiraglio Girosi, Comandante in Capo delle Forze Navali e sbarcano dall' "Andrea Doria".
Nel pomeriggio il Presidente della Repubblica, la Signora Einaudi e il seguito ripartono con il treno presidenziale per Roma dove giungono alle ore 21,00.
Durante la breve sosta del treno presidenziale alla stazione di Roma Termini il Presidente della Repubblica si è intrattenuto per circa mezz'ora con l'On. De Gasperi, Presidente del Consiglio dei ministri e con il Ministro Pella che si erano recati a salutarLo.
L'On. De Gasperi, disceso dalla vettura presidenziale, avvicinato dai giornalisti, ha fatto la seguente dichiarazione:
"Ho espresso al Presidente e alla Signora Ida i ringraziamenti miei personali e del Governo, interpretando i sentimenti del Paese per l'opera di soccorso da Essi svolta e per l'esempio che ci hanno dato non rinunciando ad affrontare disagi di ogni genere per portare il loro conforto e aiuto alle popolazioni colpite. Il Presidente ha avuto la bontà di descrivermi la situazione dando rilievo alle esigenze e ai bisogni. Il Governo da questa visita del Presidente, che è stato accompagnato dal Vice Presidente del Consiglio e da altri membri del Governo, trarrà elementi e incoraggiamento per intensificare l'azione di soccorso e l'opera di ricostruzione."
Alle ore 21,30 il treno presidenziale è ripartito da Roma per Dogliani