Il Diario storico
Il funzionario del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri Console Cimino, si è recato con una macchina della Presidenza a rilevare alla sede della Legazione di Guatemala l'Inviato Straordinario e Ministro Plenipotenziario di Guatemala e il suo seguito e lo ha accompagnato al Quirinale.
La macchina del Capo Missione è scortata da sei motociclisti della P.S.
Nel cortile la guardia schierata con bandiera rende gli onori al Diplomatico al suono di due squilli di tromba. A ricevere la Missione Diplomatica ai piedi dello scalone d'onore si trova il Dott. Piccolomini che, con il funzionario del Cerimoniale degli Affari Esteri, la accompagna al piano superiore.
Nel salone dei Corazzieri è schierato un plotone di Carabinieri Guardie del Presidente che rende gli onori al Diplomatico.
Nella sala gialla sono riuniti il Consigliere Militare Aggiunto Comandante Del Bene e il Capitano Tassoni, Comandante lo Squadrone Carabinieri Guardie del Presidente, che vengono presentati al Ministro e al suo seguito.
L'Ambasciatore Scammacca, Capo del Cerimoniale Diplomatico, si fa incontro al Ministro e lo invita nell'attiguo salone di Augusto dove si trova il Presidente della Repubblica con il Segretario generale della Presidenza della Repubblica Consigliere di Stato Carbone, il Consigliere Militare Aggiunto Colonnello Calogero in rappresentanza del Generale Marazzani e il Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero Ministro Mosca.
Il funzionario del Cerimoniale degli Affari Esteri con il seguito della Missione si soffermano in fondo al salone di Augusto dalla parte sinistra, mentre il Dott. Piccolomini, il Consigliere Militare Aggiunto e il Capitano Tassoni si pongono dalla parte destra del salone stesso.
L'Ambasciatore Scammacca presenta al Capo dello Stato il Ministro Plenipotenziario il quale Gli consegna le lettere credenziali. Subito dopo il Presidente della Repubblica presenta al Diplomatico il Segretario Generale Consigliere di Stato Carbone, il Consigliere Militare Aggiunto Colonnello Calogero e il Ministro Mosca; a sua volta il Ministro Plenipotenziario fa avanzare il suo seguito che presenta al Capo dello Stato.
Dopo lo scambio delle presentazioni il Presidente della Repubblica invita il Diplomatico nell'attiguo salone della Madonna della Seggiola per un breve colloquio al quale assiste pure l'Ambasciatore Scammacca.
Non appena il Presidente della Repubblica e il Ministro Plenipotenziario si ritirano, viene presentato il seguito al Segretario generale, al Colonnello Calogero e al Ministro Mosca, i quali lo intrattengono insieme ai funzionari civili e militari sopra nominati.
Terminato il colloquio del Capo dello Stato con il Ministro Plenipotenziario, questi si congeda da Lui e, rientrato nel salone di Augusto, saluta i funzionari ivi riuniti e quindi, con il seguito, fa ritorno alle sede della Legazione con lo stesso cerimoniale dell'arrivo.