Il Portale storico della Presidenza della Repubblica

Pubblicato il 2 giugno 2018, il Portale storico della Presidenza della Repubblica rende progressivamente disponibile il patrimonio conservato dall'Archivio storico.
Archivi, documenti, fotografie, dati, percorsi tematici e risorse digitali trasmettono la memoria dei Capi dello Stato dell'Italia repubblicana; testimoniano in modo straordinariamente capillare le attività, gli interventi e i discorsi dei Presidenti della Repubblica nello svolgimento delle funzioni che la Costituzione assegna loro; testimoniano le attività dell'Amministrazione e dei suoi protagonisti, che operano a supporto della figura presidenziale; rappresentano il Paese che ne costituisce lo sfondo; raccontano le vicende del Palazzo del Quirinale, ieri palazzo dei papi e dei re, oggi sede della massima carica dello Stato repubblicano.

I numeri del Portale: 70.780 eventi, tra udienze, impegni pubblici e privati dei Presidenti; 1.729 visite in Italia e 570 viaggi all'estero; 16.269 pagine di diario digitalizzate; 440.016 immagini; 25.111 immagini che documentano la storia d'Italia dalla Monarchia alla Repubblica; 10.445 audiovisivi; 16.918 complessi archivistici; 6.865 discorsi e interventi; 5.325 atti firmati; 55.759 Provvedimenti di grazia; 542 comunicati della Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1945 al 1950;11.835 comunicati delle presidenze Ciampi e Napolitano; 168.952 comunicati di cui 28.360 indicizzati dalle presidenze Gronchi a Scalfaro; oltre 500 volumi in Materiali e pubblicazioni per un totale di 50.000 pagine in formato digitale; 75 soggetti produttori e 516 strutture organizzative; 131 biografie di consiglieri e consulenti; 1.665.718 triple caricate sull'Endpoint (aggiornamento del 28 giugno 2024)

Il Diario storico

 

mercoledì
11 aprile 1951

Colazione intima offerta dal Presidente della Repubblica e dalla Signora Einaudi a S.A.R. la principessa Elisabetta d'Inghilterra e al principe consorte Duca di Edimburgo

Il giorno 11 aprile 1951 il Presidente della Repubblica ha ricevuto in visita al Palazzo del Quirinale S.A.R. la Principessa Elisabetta d'Inghilterra e il Consorte Duca Filippo di Edimburgo che ha trattenuto a colazione.
Alle ore 13,15 giungono al Palazzo del Quirinale S.A.R. la Principessa Elisabetta e il Duca di Edimburgo, accompagnati dall'Ambasciatore d'Inghilterra e Lady Mallet, dall'On. Major Martin Charteris, gentiluomo d'onore e da Lady Palmer, dama d'onore.
All'arrivo di S.A.R. la Principessa Elisabetta e del Duca di Edimburgo, la compagnia schierata nel cortile principale rende gli onori agli illustri ospiti.
Le LL.AA.RR. vengono ricevute ai piedi dello scalone d'onore dal Consigliere Militare Generale Marazzani e dal Ministro Plenipotenziario Mosca che le accompagnano lungo lo scalone e attraverso il salone dei corazzieri, dove un plotone di Carabinieri Guardie del Presidente in alta uniforme rende gli onori.
Nel salone dei corazzieri va incontro agli Ospiti l'Ambasciatore Scammacca, Capo del cerimoniale diplomatico della Repubblica che Li accompagna anch'egli lungo la galleria e i saloni fino alla soglia del salotto Peri, dove s'incontrano con il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi, seguiti dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica Consigliere di Stato Carbone e dal Segretario privato dott. d' Aroma.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi invitano quindi le LL.AA.RR. nel salottino Peri dove ha luogo un breve colloquio mentre il seguito sosta nel salone Arazzi.
Alle ore 13,30 giungono al Palazzo del Quirinale gli invitati alla colazione che raggiungono il salone arazzi, nel quale, dopo il colloquio fanno il loro ingresso le LL.AA.RR. e il Presidente della Repubblica con la Consorte e dove, avvenute le presentazioni, vengono serviti gli aperitivi.
Alle ore 13,45 dal capo dei servizi di tavola viene annunziato che la colazione è servita e S.A.R. la Principessa Elisabetta con il Presidente della Repubblica entrano per primi nella sala da pranzo seguiti dalla Signora Einaudi con il Duca di Edimburgo e quindi dagli altri invitati.
Alla colazione prendono parte oltre S.A.R. la Principessa Elisabetta d'Inghilterra e al Duca Filippo di Edimburgo, al Presidente della Repubblica e alla Signora Einaudi, l'On. de Gasperi e la Signora de Gasperi, l'On. Martino, Vice Presidente della Camera, l'On. Borromeo e Signora Borromeo, l'On. Brusasca, Sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri, l'Ambasciatore d'Inghilterra, Sir Victor Mallet con Lady Mallet, Lady Palmer, dama d'onore di S.A.R. la Principessa Elisabetta e il Major Charteris, gentiluomo d'onore, il Sindaco di Roma e la Signora Rebecchini, il Segretario generale Consigliare di Stato Carbone e la Signora Carbone, il Consigliere Militare Generale Marazzani e la Signora Marazzani, l'Ambasciatore Zoppi, Segretario generale del Ministero Affari Esteri, l'Ambasciatore Scammacca, capo dal cerimoniale diplomatico della Repubblica, il Ministro Plenipotenziario Mosca, il Signor Dean, Consigliere dell'Ambasciata di Gran Bretagna e
la Signora Dean, il dott. Scola Camerini e la Signora Scola Camerini, il dott. d'Aroma e la Signora d'Aroma.
Allo spumante il Presidente si alza in piedi e, rivolge un breve saluto augurale a S.M. il Re d'Inghilterra e alle LL.AA.RR. esprimendo anche voti per la prosperità della nazione amica.
Risponde l'Ambasciatore di Gran Bretagna Sir Victor Mallet, a nome di S.M. il Re d'Inghilterra e degli Augusti Ospiti, per contraccambiare il saluto al Presidente della Repubblica e gli auguri per l'avvenire del popolo italiano.
Alle ore 14,45, terminata la colazione, S.A.R. la Principessa di Inghilterra, il Presidente della Repubblica, il Duca di Edimburgo e la Signora Einaudi, insieme con gli invitati, passano nel salone degli arazzi dove vengono serviti il caffè e i liquori.
Alle 15,30 le LL.AA.RR., ricevuto il saluto e l'omaggio delle personalità presenti, lasciano il salone degli arazzi accompagnate dal Presidente della Repubblica e della Signora Einaudi fino alla soglia del salone dei corazzieri, dove prendono commiato dal Capo dello Stato e dalla Consorte. Quivi il plotone dei carabinieri guardie rende nuovamente gli onori agli augusti ospiti che vengono accompagnati fino ai piedi dello scalone dall'Ambasciatore Scammacca, dal Generale Marazzani e dal Ministro Mosca.
Anche la guardia schierata nel cortile del Palazzo rinnova i prescritti onori al passaggio dell'automobile reale che conduce gli augusti ospiti a Villa Wolkonski.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi hanno fatto intanto ritorno, accompagnati dal Segretario generale Consigliere di Stato Carbone e dal Segretario privato dott. d'Aroma, nel salone degli Arazzi. Quivi ricevono il saluto e l'omaggio delle autorità presenti che accompagnate dal Segretario generale, dal Consigliere Militare, dal Ministro Mosca e dal dott. d'Aroma fino allo scalone, lasciano il Palazzo del Quirinale.