Il Diario storico
La cerimonia ha luogo alle ore 10,00 nella Sala della Madonna della Seggiola.
Il Prelato viene ricevuto ai piedi dello scalone d'onore dal dottor Piccolomini e dal Ten. Col. Valentini che lo accompagnano al salone di Augusto.
Non appena il Presidente della Repubblica è giunto per mezzo dell'ascensore alla sala dove avrà luogo la cerimonia, insieme a S.E. l'On. Bubbio, Sottosegretario all'Interno, al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere di Stato Carbone e al Consigliere Militare Generale Marazzani, il Vescovo viene introdotto nella sala stessa dal dott. Piccolomini che lo annunzia ad alta voce con la formula:
"S.E. Rev.ma Monsignor Corrado Mingo, Vescovo di Trapani".
Il Vescovo, fatto un inchino al Presidente dalla Repubblica, si inginocchia nell'inginocchiatoio posto dinanzi ad un tavolo coperto di velluto rosso sul quale sono il Vangelo e due candelieri. Al di là del tavolo si trova in piedi il Capo dello Stato che ha alla Sua sinistra il Sottosegretario all'Interno, mentre il Segretario generale Consigliere di Stato Carbone e il Generale Marazzani, che fungono da testimoni, si pongono ai lati del Vescovo.
Il Sottosegretario all'Interno legge il preambolo del verbale e quindi il Vescovo, tenendo una mano sul Vangelo, la formula del giuramento che viene poi sottoscritta da lui, dall'On. Bubbio, dal Presidente della Repubblica e quindi dai testimoni.
Dopo un breve colloquio del Presidente della Repubblica con il Vescovo, al quale assiste anche l'On. Bubbio, viene introdotto nel salone il Segretario del Vescovo che il Prelato presenta al Capo dello Stato.
Il Vescovo viene quindi riaccompagnato ai piedi dello scalone d'onore con lo stesso cerimoniale dell'arrivo.