Il Diario storico
Alle ore 12,35 il Presidente della Repubblica lascia il Palazzo del Quirinale su di una automobile Fiat 2800 nella quale prendono pure posto il Segretario generale della Presidenza della Repubblica Consigliere di Stato Carbone, l'Ambasciatore Taliani Capo del Cerimoniale e il Generale Marazzani Consigliere Militare.
La vettura presidenziale è preceduta da una macchina di servizio con l'Ispettore Generale di P. S. Dott. Chiaramonte e seguita da altra Fiat 2800 con il Ministro Mosca e il Dott. D'Aroma.
Il corteo delle macchine è scortato da dodici Carabinieri Guardie del Presidente in motocicletta.
Alle ore 12,40 il Presidente della Repubblica giunge al Grand-Hotel ed accede ai saloni interni dall'ingresso di via dell'Esedra.
Sulla porta sono a riceverlo il Ministro Voizard, il Signor de Witasse Ministro di Monaco a Roma, il Signor Crovetto, il Colonnello Severac, il Signor Solamito, il Tenente di Vascello Rouzaud e il Signor Mida.
Ricevuto il primo saluto dalle predette Autorità, il Capo dello Stato percorre un corridoio interno al termine del quale si trova, sulla soglia del salone di ricevimento, S. A. S. il Principe Ranieri III di Monaco, che si fa incontro al Presidente della Repubblica.
I due Capi di Stato si ritirano subito nell'adiacente salottino del bridge per un colloquio privato.
Le persone dei rispettivi seguiti si intrattengono nel salone di ricevimento dove nel frattempo affluiscono gli altri invitati.
Alle ore 12,55 giunge al Grand-Hotel la Signora Einaudi in una automobile nella quale sono pure la Signora Carbone e il Comandante Del Bene. Seguono in altra macchina le Signore Marazzani, D'Aroma e Del Bene.
La Signora Einaudi viene ricevuta all'ingresso di via dall'Esedra dal Signor de Witasse, Ministro di Monaco, dalla Signora de Witasse e dal Tenente di Vascello Rouzaud.
Attraverso il corridoio intemo la Signora Einaudi giunge al salone di ricevimento dove Le si fa incontro il Principe di Monaco.
Alle ore 13,00 ha inizio la colazione alla quale partecipano, oltre i due Capi di Stato e la Signora Einaudi, il Signor Voizard Ministro di Stato del Principato di Monaco, l'On. Alberti Vice Presidente del Senato,l'On. Martino Vice Presidente della Camera dei deputati, l'On. De Gasperi Presidente del Consiglio dei ministri e la Signora de Gasperi, l'On. Sforza
Ministro degli Affari Esteri e la Signora Sforza, il Signor de Witasse Ministro di Monaco a Roma e la Signora de Witasse, l'On. Dominedò Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e la Signora Dominedò, il Signor Crovetto Direttore del Gabinetto di S. A. S. Segretario di Stato, il Consigliere di Stato Carbone Segretario generale della Presidenza della Repubblica e la Signora Carbone, l'Ambasciatore Taliani Capo del Cerimoniale e la Signora Taliani, il Colonnello Severac 1° Aiutante di Campo di S. A. S., il Generale Marazzani Consigliere Militare del Presidente della Repubblica e la Signora Marazzani, il Ministro Mosca Capo dell'Ufficio Relazioni con l'Estero della Presidenza dalla Repubblica, il Ministro Guidotti Direttore generale degli Affari Politici del Ministero degli Affari Esteri, il Signor Solamito Consigliere Privato del Principe di Monaco, il Dottor d'Aroma Segretario Privato
del Presidente della Repubblica e la Signora d'Aroma, il Dott. Meschinelli Console d'Italia a Monaco, il Tenente di Vascello Rouzad 2° Aiutante di Campo di S. A. S., il Comandante del Bene Consigliere Militare Aggiunto del Presidente della Repubblica e la Signora del Bene, il Signor Mida, Cancelliere della Legazione di Monaco.
Terminata la colazione gli ospiti passano nel salone di ricevimento dove vengono serviti il caffè e i liquori.
Alle ore 14,30 il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi prendono commiato da S. A. S. il Principe di Monaco e, ricevuto il saluto e l'omaggio delle personalità presenti, lasciano il Grand-Hotel per far ritorno al Quirinale.